Ancora un pareggio per l’Avellino (il sesto nelle ultime sette uscite in campionato) e vittoria che manca dal 24 ottobre, quando i biancoverdi superano la Pro Vercelli. Questa volta a bloccare sul pari i lupi ci pensa l’Ascoli che, proprio allo scadere del primo tempo, si porta in vantaggio con Perez, bravo a farsi trovare sul secondo palo e a depositare in rete dopo una sponda di Cinaglia. Il vantaggio bianconero sa di beffa perchè l’Avellino, nel corso della prima frazione, ha prodotto almeno 3 palle gol limpide, ma la bravura dell’estremo difensore dell’Ascoli, Ragni, ha evitato la capitolazione della sua squadra. Nella ripresa arriva il meritato pareggio per gli uomini di Novellino, con Castaldo che di testa supera Ragni, bravo anche in questa circostanza a respingere sul tiro di Bidaoui. Dopo il pari l’Avellino si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca dei tre punti. Ci va vicino con Di Tacchio che, con un tiro dalla distanza, colpisce l’incrocio dei pali. Ma rischia grosso proprio allo scadere del match: Modos, tutto solo davanti a Radu, manca il contatto con il pallone. Una partita che l’Avellino avrebbe meritato di vincere, ma che alla fine ha rischiato di perdere.