Appena arrivata a Salerno consuma un caffè latte e come dolcificante usa la sua ennesima medaglia d’oro. Otto scudetti, sei Coppa Italia e…”in questo momento non ricordo quante Super Coppa”, ma è chiaro il viaggio di ritorno da Oderzo è stato stancante e pieno di sorrisi e di ricordi.
La finale contro Brescia, autentica sorpresa della competizione, Antonella Coppola, meglio conosciuta come “il capitano” la ricorda così: “”Sono stati tre giorni intensi. Noi avevamo un solo obiettivo: vincere la Coppa. Le prime due partite non sono state facili soprattutto all’inizio e le squadre ci hanno messo in difficoltà. Noi siamo state brave a mettere le gare nel verso giusto e a raggiungere il primo traguardo, quello della finale”.
Poi arriva la sorpresa Brescia: “la finale era una gara dalle tante sfaccettature. Eravamo emozionate per il prestigio della gara ma, nello stesso tempo, avevamo voglia di non sbagliare. In passato questo trofeo ci era sfuggito per vari errori commessi. Due anni fa anche il destino ci fu avverso. Sembrava una competizione stregata per noi!”
Dopo quattro anni finalmente torna a Salerno: “Siamo molto contente e soddisfatte. Le ragazze sono state fantastiche. Hanno giocato con la testa e con il cuore ed hanno messo in campo tutto quello che bisognava metterci”.
Sulla gara: “La partita è stata inizialmente molto equilibrata ma poi c’è stato lo scatto d’orgoglio da parte nostra ed abbiamo cominciato a macinare contropiedi e seconde fasi siglando gol importanti che hanno segnato la gara”.
Da capitano, uno sguardo al futuro: “Siamo contente anche perché siamo riusciti in una gara così importante a dare tanto spazio alle giovanissime”.
I festeggiamenti però finiscono questa mattina: “Con la testa siamo già proiettati alla prossima di campionato dove dobbiamo continuare questo percorso in crescendo della squadra e dei risultati”.
Non manca una parola per chi sostiene questa squadra: “Un grazie a chi ci segue con amore e passione. Ai tifosi che sono venuti a vedere le partite ad Oderzo e a coloro che hanno sofferto guardando la partita in tv credendo in noi. La dedica anche a noi stesse e alla città di Salerno che non smette mai di essere orgogliosa dei nostri risultati”.