Ancora una volta il mondo dello sport racconta una storia commovente e che può trasmettere un messaggio di speranza a tutte quelle persone che quotidianamente combattono la partita più importante. Lui è Federico Massone, ragazzo di 21 anni tesserato per la Pallacanestro Biella considerato uno dei talenti emergenti del basket. Al termine di un’annata travagliata, condita da una serie di infortuni al piede destro che hanno condizionato il suo percorso oltre ogni previsione, ha deciso di mettere da parte l’attività agonistica per sostenere la sorella nella sua battaglia contro una rara forma tumorale. Federico le ha donato il midollo consentendo un trapianto che riaccende la speranza di guarigione, un gesto splendido nella sua semplicità che rappresenta senza dubbio il canestro più bello mai segnato in carriera. “La paura è normale, ma l’ho fatto per mia sorella e il sostegno degli amici e di tutta la squadra ha dato un contributo importantissimo” ha detto alle persone più care raccontando quelle sei ore apparentemente interminabili. Tutto è andato per il meglio e i medici che seguono la sorella Marina hanno manifestato un certo ottimismo pur invitandola a proseguire le cure e i controlli di rito ogni sei mesi.

“Le cose procedono bene” ha detto la sfortunata ragazza al quotidiano “Repubblica” di Torino “i primi riscontri sono positivi. Non avevo dubbi sull’amore della mia famiglia nei miei confronti, è stato un gesto bellissimo da parte di mio fratello. Ho una gran voglia di vivere e di programmare il futuro come tutte le ragazze della mia età“. “In campo abbiamo responsabilità importanti, ma mi viene da ridere pensando che spesso un canestro sbagliato ci porta nello sconforto. I problemi veri della vita sono altri” ha aggiunto Federico con grande maturità, applaudito dal tecnico Federico Danna e da un’intera squadra che non vede l’ora di riabbracciarlo e di esultare per il successo più importante.