Dopo una settimana di interviste e di approfondimenti da parte della nostra Redazione in vista della gara-2 della finale scudetto tra Jomi e Conversano, finalmente la parola passa al parquet del Pala Palumbo. Abbiamo chiesto un commento tecnico sulla partita a Roberto Avallone, giornalista di HandballTime, quotidiano online dedicato interamente alla Pallamano, che così si è espresso al Bello dello Sport.

“Partiamo dal presupposto che Salerno, in questa stagione, ha battuto Conversano praticamente sempre, eccezion fatta per la finale di Coppa Italia dove comunque, alle pugliesi, sono serviti i tiri dai sette metri per poter alzare la Coppa. Anche in quella circostanza Salerno ha avuto diverse chances in partita per poter vincere nei tempi regolamentari. Mai come quest’anno Salerno ha sicuramente dato l’impressione di poter interrompere l’egemonia dell’Indeco Conversano che dura da un paio d’anni. Quest’anno, grazie alla rosa più completa messa a disposizione di Mister Cardaci, Salerno ha qualcosa in più delle pugliesi. Oggi ha l’occasione per mettere la cosiddetta ciliegina sulla torta sulla sua stagione dopo un campionato concluso da imbattuta e dopo la vittoria di gara -1 al Pala San Giacomo, con un distacco netto in termini di punti, dove le salernitane hanno dato una prova di forza impressionante. Ora Salerno gioca in casa, al Pala Palumbo, ci sarà tanto tifo, molto caloroso. Le atlete salernitane vorranno sicuramente concludere questa cavalcata perchè le varie Coppola, Napoletano ed Avram hanno sicuramente sentito, più delle altre, la rivalità in questi anni con Conversano essendo da più tempo alla Jomi. Ma anche le varie Gomez, Dalla Costa, eccetera hanno voglia di vincere. Soprattutto Gomez, dopo aver portato a lungo avanti il Nuoro praticamente da sola, questa volta ha l’occasione per fare un salto di qualità importante con la vittoria del tricolore. La rosa della Jomi permette a coach Cardaci di fare tanti cambi, ci sono tante giovani validissime. Sulla sponda opposta, Conversano ha anch’essa un’ossatura importante con Duran, Ganga, Rotondo, Barani. Sulla carta le due squadre si equivalgono e partite così importanti si possono risolvere per episodi, con una parata decisiva di un portiere, con qualche errore in meno. Sarà sicuramente un match tirato, con Conversano che, con l’orgoglio delle campionesse in carica, vorrà portare a gara -3 la sfida scudetto. Un punto a cui dovrà prestare attenzione la Jomi è la paura di vincere. Per usare un gergo tennistico, le ragazze salernitane non dovranno avere paura del cosiddetto braccino, ma mettendo in campo tutte le energie per poter chiudere i conti ed evitare di andare a gara -3. Dall’altro lato, se Conversano dovesse portare la Jomi alla “bella”, mentalmente potrebbe avere un piccolo vantaggio”.

Fonte foto Roberto Avallone