Stupenda rimonta della Salernitana che vince il derby nel modo che tutti sognano: in rimonta ed all’ultimo secondo. Minala al 96’ regala ai granata i tre punti ad Avellino dopo ventitré anni, consentendo alla squadra di Bollini di conseguire il successo col medesimo  punteggio per effetto del quale la Primavera ha battuto poche ore prima lo stesso Avellino. La squadra è riuscita ancora una volta a dare il meglio di sé dopo essere andata in svantaggio.

Radunovic: voto 6.5. Incolpevole su entrambe le marcature incassate, dimostra maggiore sicurezza nelle uscite e tiene a galla la baracca con la grande parata su D’Angelo nella ripresa.

Mantovani: voto 6.5. Duella bene sulle palle alte, si distingue per sagacia tattica e capacità di anticipo, confermandosi un “giovane vecchio” e riscattando il rosso patito nel derby della passata stagione.

Schiavi: voto 6.5. Guida molto bene la retroguardia, evidenziando, se ancora ce ne fosse bisogno, quanto il ruolo di libero difensivo gli sia particolarmente confacente.

Bernardini: voto 5.5. Impreciso in qualche appoggio effettuato nel corso della prima frazione di gioco, perde di vista Kresic sull’azione del gol incassato.

Kiyine: voto 5.5. Non riesce ad essere ficcante come nelle precedenti uscite, commette, inoltre, qualche fallo di troppo. (Bocalon: voto 6.5. Entra bene in partita, giocando bene di sponda e guadagnandosi con una bella girata a rete l’angolo da cui è nato il gol finale)

Minala: voto 7. Riscatta una prova di certo non scintillante con un gol storico, giunto grazie ad un tiro da biliardo. In precedenza si era sì disimpegnato un filo meglio rispetto ad Odjer, ma avrebbe al massimo guadagnato una sufficienza stiracchiata. Da oggi diventerà protagonista di un nuovo tormentone: “MINALA AL 96’”. Peccato per il rosso rimediato nella baruffa post partita.

Odjer: voto 5. Il peggiore in campo della Salernitana, falloso come non mai e poco preciso nei passaggi. Dopo la sua uscita dal campo, la manovra è diventata più fluida. (Ricci: voto 6. Riesce a garantire un po’ di ordine in più rispetto a Minala, ma aspettiamo ancora che metta in mostra il suo grande potenziale inespresso)

Vitale: voto 6. Solita grande spinta sull’out di propria pertinenza, sfiora il gol su punizione. Prende mezzo voto in meno per essersi perso Kresic in compartecipazione con Bernardini.

Cicerelli: voto 5.5. Si vede che ha doti tecniche importanti, ma si perde nel momento cruciale, soprattutto nell’ultimo passaggio. (Rosina: voto 6. Dà qualità alla manovra con le sue giocate, ma chissà quale voto avrebbe preso se avesse concretizzato le due palle gol importanti capitategli sui piedi)

Rodriguez: voto 6.5. Solito grande lavoro spalle alla porta, da un suo gol realizzato con caparbietà parte la rimonta granata. Prova stoicamente a restare in campo fino alla fine, ma si arrende a pochi secondi dalla fine.

IL GOL DEL DUE A UNO CHE RIAPRE IL DERBY. L’ESULTANZA

Sprocati: voto 8. E’ lui il fuoriclasse della squadra: realizza un gol da antologia dopo una serpentina alla Tomba e poi serve a Minala un assist da categoria superiore. Il 90% dei calciatori avrebbe tirato anziché crossare per Minala.

Bollini: voto 6.5 Rivolta la squadra come un calzino dopo i gol incassati, riuscendo a trasmettere carica a tutto l’organico ed osando attraverso le sostituzioni.

E’ remuntada al Partenio. La Salernitana si aggiudica il derby con un pirotecnico 2-3