L’Avellino non va oltre il pari interno contro il Novara. Doveva essere la partita del riscatto dopo le ultime sconfitte consecutive (in casa contro il Perugia e a La Spezia), ed invece gli uomini di Novellino non riescono a superare la più quota squadra piemontese, che naviga da diverse giornate in zona play off.

Nel pre-partita giro di campo, tra gli applausi scroccianti di tutto lo stadio, per i ragazzi della Polisportiva San Giacomo di Novara. Momento di fair play che riconcilia con i veri valori dello sport.

Vediamo la cronaca della partita. L’Avellino deve fare a meno di Moretti, infortunatosi nelle fasi del riscaldamento pre-partita e così Novellino è costretto a rivedere l’assetto della sua squadra: dentro Solerio, D’Angelo va in mezzo al campo e Laverone sull’out destro di centrocampo. E’ subito il Novara a creare la prima occasione al 3′ di gioco con Galabinov che mette dentro per Macheda che non riesce a concludere. Al 10′ piemontesi già in gol: tiro dalla distanza di Casarini, la palla viene deviata da Macheda che mette fuori causa Radunovic. Per il resto della prima frazione di gioco solo possesso palla sterile dell’Avellino che non riesce a rendersi mai pericoloso.

Alla ripresa delle ostilità, le squadre si presentano in campo con gli stessi uomini. L’Avellino prova a forzare i tempi e all’8′ minuto crea una potenziale occasione da gol con Verde, ben lanciato da D’Angelo, ma il fantasista, un pò con le polveri bagnate, si allunga la palla e spreca l’occasione. Se ne accorge subito Novellino che richiama in panchina il n. 7, inserendo il più dinamico Belloni. L’Avellino prova ad insistere, fa tanto possesso palla ma non riesce a creare alcuna occasione da gol. Intorno alla mezz’ora di gioco l’episodio che cambia le sorti della gara: calcio d’angolo per gli irpini, il portiere Da Costa atterra Ardemagni. Per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto Ardemagni realizza spiazzando il portiere piemontese. Quasi allo scadere ancora un pericolo per i lupi, ma Sansone, subentrato a Macheda, scivola al momento del tiro.

Finisce così il match. Per l’Avellino, autore di una prova ben al di sotto delle proprie potenzialità, un punto che muove la classifica, mentre il Novara, con questo risultato, resta agganciato al treno dei play off.