Bangor City, sapore di made in Italy in terra di Galles
Tra i tanti professionisti italiani che periodicamente vanno a cercare fortuna all’estero, alcuni di loro sono ragazzi giovani in cerca di futuro importante. Il Bangor City, squadra tra le più importanti storicamente in Galles, annovera nel suo settore giovanile ben 21 giocatori provenienti dal nostro paese in cerca di rilancio. Intervenuto ai nostri microfoni, il direttore sportivo Max Leghissa (con un passato in Italia dell’Udinese ndr), ha così raccontato la realtà: “Stiamo costruendo una squadra forte, dimostrando serietà e competenza, per dare opportunità a tanti ragazzi giovani italiani che vanno all’estero di potersi mettere in mostra. Il nostro club è molto prestigioso ed è paragonabile, con le dovute proporzioni, al Milan qui in Italia. Il nostro staff tecnico viene dal settore giovanile del Liverpool, e ci alleniamo in un centro chiamato “Anfield Center”. Sulla modalità degli allenamenti: “Ci alleniamo a Liverpool, che dista dalla città di Bangor circa un’ora in macchina; diciamo che siamo la città turistica più frequentata nel weekend dalla gente che proviene da Liverpool o da Manchester. Le partite le giochiamo nella nostra città di appartenenza, e a prova del nostro ottimo lavoro garantisco che tanti altri giovani italiani mi contattano periodicamente per poter avere un’opportunità qui”. Sul campionato fin qui disputato: “Abbiamo vinto due gare e ne abbiamo pareggiata una, proponendo sempre un calcio propositivo. Il nostro mister schiera i ragazzi con il 4-2-3-1 e gioca sempre per vincere. Abbiamo due gare in meno, e potenzialmente vincendole entrambe ci possiamo portare in vetta alla classifica. Dopo alcune stagioni difficili stiamo ripartendo per ricostruire un progetto vincente dalle basi. I ragazzi italiani ultimi arrivati già iniziano a interloquire in inglese, ma presto provvederemo ad aiutarli inserendo possibilità di studio approfondito della lingua anglosassone”.