BASKET RUGGI SALERNO. IL PRESIDENTE: “IL LAVORO SULLE GIOVANI LA NOSTRA LINFA”
Il Basket Ruggi Salerno, targato Eurostraffic Autostrasporti, continua ad essere una fucina di talenti, ma soprattutto palestra di formazione, fisica e morale, per i giovani amanti della palla a spicchi nella città di Salerno.
Una realtà consolidata da tempo, già al suo quarantaseiesimo anno di storia, che fa del settore giovanile e minibasket il suo punto di forza, oltre che della prima squadra con cui rappresenta, ormai da un decennio, il capoluogo salernitano in competizioni a carattere regionale e nazionale.
Proprio nello scorso weekend, l’under 13, giovane gruppo formato da atlete nate negli anni 2003, 2004 e 2005, ha partecipato e trionfato al primo torneo nazionale di Metaponto, il “Pink Day”. Nella giornata di gioco, le ragazze allenate dal duo Rino Pignata e Federica Di Pace, si sono ben disimpegnate contro le pari età del Riva dei Greci Bernalda, Pielle Matera e Pink Bari, dimostrando i tanti miglioramenti frutto del lavoro quotidiano mirato non solo a favorirne l’apprendimento tecnico del gioco, ma anche quello fisico e della personalità. Continua quindi con grande professionalità, dedizione e passione il lavoro della società nel panorama giovanile femminile: il gruppo attuale proseguirà infatti il suo percorso partecipando nella prossima stagione al campionato under 14, proseguendo poi con l’under 13, senza dimenticare infine le più piccole dell’annata 2006 che saranno impegnate nei rispettivi campionati di categoria. Tutto ciò fa ovviamente da traino con il lavoro che viene svolto anche nel settore minibasket, grazie alla dedizione degli istruttori Paolo Iacovazzo e Lucia Danieli: il gruppo esordienti (classe 2004-2005) ha primeggiato nel proprio campionato, lo stesso gli aquilotti (classe 2006-2007) i quali hanno dimostrato il proprio valore vincendo anche la prima edizione della Samburu Smile – Minibasket Cup. Molti infine gli scoiattoli e pulcini partecipare ai tanti concentramenti minibasket.
Senza dimenticare la prima squadra, che ha partecipato per l’ottavo anno di fila al terzo campionato nazionale, la serie B, sfiorando i playoff promozione e perdendo la finale di Coppa Campania di cui era detentrice. Infine, da menzionare sono anche le tante giovani (come le classi 1999-2000-2001-2002), che stanno migliorando nei settori giovanili di altre compagini amiche, pronte magari un giorno ad esordire con la maglia della squadra della propria città che le ha viste nascere, crescere e diventare grandi.