IL BASKET RUGGI SALERNO SOGNA IL COLPACCIO A SCAFATI. ALLA FINE LA SCONFITTA E’ MENO AMARA
SALERNO. Poteva essere il colpo della quarta giornata del campionato di serie B femminile quello che l’Ass. Atria Ruggi Salerno ha accarezzato in quel di Scafati.
Una gara non bellissima per quanto riguarda il gioco proposto in campo da ambo le squadre, ma caratterizzata da tanta fisicità. Prive di Zlaticanin, che da forfait a poche ore dalla palla a due e, con l’innesto nel pitturato di Cimmino, coach Pignata ha finalmente a disposizione un roster completo, su cui si dovrà sicuramente lavorare e migliorare nelle prossime settimane. L’inizio per le viaggianti è davvero di ottima fattura, forse inaspettato per uno Scafati costruito per vincere. Gentile esce bene dalla pressione asfissiante di Scala&Co e mette ordine in attacco, con la stessa play napoletana e Alfinito che non sbagliano dal perimetro portando così le salernitane sul +5 di fine primo parziale, 9-14. Nei secondi dieci minuti di gara, sale in cattedra l’esperta Iozzino, che si prende letteralmente sulle spalle la propria squadra in evidente difficoltà nel superare il pressing avversario, la quale con intelligenza ed esperienza recupera diversi palloni, consentendo così canestri facili alle proprie compagne. Si va all’intervallo lungo sul 27-27.
Al ritorno dagli spogliatoi, l’inerzia della gara è praticamente la stessa. Le troppe palle perse ingenuamente per la compagine di coach Pignata, i troppi contropiedi sbagliati e la poca lucidità difensiva, consentono alle Givova Ladies di rimanere in partita e chiudere al trentesimo sul +1, 39-38. Nei dieci minuti finali la gara diventa ancora più maschia, ne approfitta così l’esperta Carotenuto, coadiuvata da Scala, che complice anche l’uscita per falli di Di Pace, fanno il bello ed il cattivo tempo nel pitturato e mettono così il punto ad una gara rimasta in equilibrio fino all’ultimo minuto. Finisce 54-46.
E’ tutto sommato positivo il commento post gara di coach Pignata “Mi posso ritenere soddisfatto per la gara disputata dalle mie ragazze. Siamo riuscite a mettere in difficoltà una squadra costruita e allenata per vincere il campionato e sono sicuro che fossimo state più decise in alcuni momenti della gara ed evitato le tante ingenuità avute, dovute anche ad un inevitabile calo fisico, avremmo sicuramente conquistato i due punti in palio. Questo rappresenta il nostro punto di partenza!”