Ultima partita allo stadio Arechi di Salerno per questo 2017 e per questo girone di andata di Serie B. Clima Natalizio ma non uno dei migliori sugli spalti, vista la poca affluenza rispetto quanto era previsto per Salernitana – Foggia. Da una parte Colantuono che ha bisogno di riconfermare il buon impatto post Bollini, dall’altra Stroppa che non vince da 5 giornate, solo due pareggi e tre sconfitte per i pugliesi.
Primo tempo vivace su ambo i fronti ma caratterizzato da tanti errori. La Salernitana riesce più volte a raggiungere la zona di Tarolli senza ultimare al meglio la trama di gioco. A rendersi pericolosi ci pensano i soliti Gatto e Sprocati. Buone anche le conclusioni di Kiyine, il giovane belga però non riesce ad illuminare il gioco dei granata, anzi più volte si rende protagonista di scivoloni difensivi che rischiano di favorire le ripartenze pugliesi. L’unica vera e nitida occasione da goal arriva allo scadere dei primi 45’ sugli sviluppi da calcio d’angolo: Tarolli esce a vuoto e Signorelli a botta sicura impatta con la testa e fa tremare la traversa.
Si riparte con il Foggia in attacco ancora una volta favorito da un errore di Kiyine ma a fermare Agazzi ci pensa Adamonis che chiude lo specchio. Di lì in poi è solo Salernitana: Signorelli con gran stile sale in cattedra, prima fa il giocoliere poi serve Sprocati che cerca il palo più lontano e al 64’ trova il secondo legno della gara per i campani. Sfortunata la Salernitana, che alza il ritmo e prova il tutto per tutto con Di Roberto, Rosina e Rossi al posto di Gatto, Kiyine e Bocalon. Le azioni granata si susseguono, ormai il Foggia sembra in balia dei Campani eppure la compagine di Stroppa si risveglia e sorprende tutti con un uno-due fulminante. La difesa della Salernitana prima è sorpresa dall’inserimento di Gerbi con Floriano che all’altezza del dischetto non sbaglia; poi il Foggia raddoppia all’88’ con un tiro forte e preciso di Agazzi (annotiamo, tristemente, il lancio di fumogeni dai distinti durante l’esultanza dei pugliesi proprio in quella zona del campo). La partita sembra conclusa ma c’è ancora tempo per un’ulteriore beffa per i supporters salernitani: Rossi colpisce il terzo ed ultimo legno della gara mentre Floriano accompagna il triplice fischio con doppietta ed eurogol.
Partita stregata per il team di Colantuono che viene punita sciaguratamente per una mancata incisività sotto porta. L’“Arechi”, con questo 0-3, perde il record di imbattibilità nella Lega B 2017/18: fino a questo momento i granata vantavano 2 vittorie e 7 pareggi in 9 partite. La Salernitana non cadeva in casa dal 1 maggio scorso, 1-3 dal Frosinone in B; poi 11 gare ufficiali con 4 successi e 7 pareggi. Il Foggia, invece, si prepara al meglio al Natale e guadagna punti utili per provare di rialzarsi e allontanarsi dalla zona play-out.

Servizio di Antonio Sica

Salernitana – Foggia 0-3: le pagelle