Benevento 3 – Carpi 0: non è più una sorpresa
Un risultato persino bugiardo per la compagine sannita che ha ragione del più quotato Carpi con una partita condotta nel gioco e nel risultato sin dalle prime battute. Vittoria agguantata con la maturità e la consapevolezza delle grandi squadre. Il Benevento dopo la battuta d’arresto al cospetto della SPAL conferma l’inviolabilità del “Vigorito”, un vero e proprio talismano per gli uomini di Baroni che giocano un calcio piacevole lineare e a tratti spumeggiante mettendo in mostra tutti i diamanti preziosi della rosa. Benevento sta vivendo la propria favola che ad ogni giornata sembra diventare sempre più concreta per avvicinare quel sogno che ora comincia a delinearsi all’orizzonte. Il calcio d’altronde come la vita, forse più che la vita, è capace di tutto, di rimescolare emozioni, sentimenti, gioie e dolori, offrendo talvolta sorprese a volte piatti scontati. Tornando alla gara il dominio del Benevento è apparso appunto scontato per le certezze messe in mostra in campo. Pochi minuti di studio poi lento e inesorabile predominio di gioco delle “streghe” che raggiungono il meritato vantaggio con la trasformazione dal dischetto di Ceravolo atterrato dal pur positivo Belec dopo un’incursione centrale. In attesa di una reazione del Carpi si materializza un maggiore controllo del gioco del Benevento che continua ad attaccare sfiorando il raddoppio con Ciciretti lento a concludere sull’uscita volante di Belec. Appuntamento col raddoppio solo rinviato di qualche minuto. Azione ficcante sulla destra orchestrata da Venuti prima e Ciciretti poi conclusa ancora una volta da Ceravolo lesto ed abile ad anticipare la difesa ospite sul primo palo per il sacrosanto raddoppio che chiude la prima frazione. Il secondo tempo comincia con gli ospiti alla disperata ricerca di un episodio per riaprire la gara e in un paio di circostanze effettivamente ci vanno vicini. Il Benevento incassa la pressione senza battere ciglio e risponde colpo su colpo. Ciciretti e Cissè sfiorano il terzo goal che invece non manca Falco dopo un’azione insistita ancora sulla destra. La partita diventa quasi un’esibizione, il Carpi prova a salvare l’onore e il Benevento continua a ricamare calcio. Il risultato non cambia e finisce in apoteosi per Baroni e i suoi uomini che temporaneamente salgono al quarto posto in solitaria e si candidano definitivamente per un posto nell’olimpo della B.
Ceravolo, Ciciretti, Cissè, Falco, Chibsah Del Pinto sono tanti gli uomini che mettono la firma sulla vittoria: non può certo spaventare la trasferta nell’anticipo di venerdì prossimo al Bentegodi della corazzata Hellas Verona.