De Zerbi, allenatore contestato, è andato vicino dal conquistare il primo storico punto per i sanniti in serie A. Un punto che sembrava ormai messo in cassaforte ed invece, all’ultimo respiro arriva la beffa e la decima sconfitta di fila.
Il finale di gara è ricco di colpi di scena.
Il Cagliari passa in maschia: bordata di Cigarini deviata sulla traversa, nella ricerca della palla ha la meglio la squadra di casa che grazie a Faragò insacca. Siamo al 9′.
Al 16’ fallo su Sau in area, Irrati indica il dischetto. È lo stesso attaccante cagliaritano a prendere la mira, ma il suo destro è alto sulla traversa. L’errore di Sau lascia in partita il Benevento che, nonostante i limiti, tiene botta al Cagliari. Ci prova e piano piano prende campo e coraggio.
Il Cagliari stringe i denti. Nel recupero le emozioni vere: Faragò atterra Coda. Rigore. Iemmello spiazza Rafael. Il Benevento è ad un passo dalla gioia dopo nove sconfitte, ma non è finita. Farago’ si fa perdonare e piazza sulla testa di Pavoletti una palla da prendere in tuffo. Il gesto tecnico è perfetto e la sfera si piazza all’incrocio.