Benevento – Cesena: 2-1. Al “Vigorito” non si passa, strega terza in classifica.
Continua la marcia trionfale del Benevento che neanche sotto di un goal si abbatte per cedere il passo agli uomini di Campline. Al “Vigorito” non si passa, primo monday night della stagione per gli stregoni che si aggiudicano l’intera posta in palio portandosi di nuovo solitari in terza posizione ed a -1 dal Frosinone. Baroni a causa dell’assenza di Lopez per squalifica, con Melara e Jakimovski non al top riparte da dove aveva finito, con lo stesso modulo del secondo tempo di Vicenza ma cambiando gli uomini in regia. Un 4-3-3 dunque, con Gyamfi terzino destro, Pezzi a sinistra, Del Pinto Chibsah e Buzzegoli in mediana, Falco Ciciretti e Ceravolo a completare la coppia d’attacco.
I padroni di casa partono subito forte pressando a tutto campo gli avversari, al quinto vanno subito vicino al goal con un cross dalla sinistra di Pezzi per l’inserimento di Del Pinto che di testa colpisce la palla sotto facendola impennare sopra la traversa. A portarsi in vantaggio al 17′ però è il Cesena: dormita generale della difesa giallorossa, cross dalla destra per Djuric che di testa da solo insacca alle spalle di Cragno. La strega non ci sta e poco dopo ha l’occasione per pareggiare la partita: sponda di testa di Del Pinto per Ceravolo,tiro a botta sicura ma Agazzi con una parata di riflesso la devia sullo stesso che di testa spedisce la palla di poco al lato. Allo scadere del primo tempo neanche a dirlo è Chibsah a spingere la palla in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Squadre a riposo con il Benevento che forse poteva meritare qualcosa in più. Nel secondo tempo Barone è costretto al cambio, fuori Padella uscito malconcio da un contrasto e dentro Camporese. Partita che vive di alti e bassi, da un parte e dall’altra, con il Cesena che cerca di fare il possesso palla ed il Benevento, un pò sulle gambe, prova invece delle ripartenze in contropiede. Al 38′ però, si accende Amato Ciciretti: da destra, si accentra verso l’interno tagliando il campo e dall’interno dell’area fa partire un sinistro a giro sul secondo palo, imparabile per il portiere Agazzi. Esplode il “Ciro Vigorito” al goal del suo gioiellino numero 10 che quando vuole sfodera perle di altra categoria. Finisce qui una partita molto combattuta e divertente. Ora testa al derby di Sabato al “Partenio” di Avellino.
Paolo Diglio