BENEVENTO SOGNA, PERUGIA TREMA. I SANNITI VINCONO LA GARA DI ANDATA DELLA SEMIFINALE PLAY OFF
Il Benevento festeggia consapevole di quello che potrà essere la prossima battaglia in quel di Perugia. Non è finita, il ghanese Chibsah al 14’ della ripresa regala un piccolo vantaggio quando vede Brignoli uscire dalla porta e lo batte con un tiro secco e preciso.
Questo tiro decide il match anche se non regala la certezza della finale ma, statene certi, mette tanta pressione nella testa del Perugia. Il pubblico esulta a fine gara, le streghe giallo rosse saltano dalla gioia perché sanno di scrivere la storia del club che per la prima volta in B rischia di poter festeggiare un’altra promozione storica. Si sogna, si spera, si prega che i tanti anni di sofferenza possano essere cancellati scrivendo nell’albo d’oro della formazione sannita la lettera A.
LA PARTITA — Innanzi ad un pubblico incommensurabile e festante la gara inizia con il Benevento che deve rinunciare, gioco forza, ad uno dei suoi giovani talenti: Ciciretti. Dalla sponda opposta, Bucchi, può contare su tutta la rosa e s’affida agli uomini più in forma in questo momento.
Ritmi alti ma il gioco si sviluppa soprattuto nelle due mediane. Pochi affondi per paura e perchè nessuno concede spazi e giocate facili. Emozione Benevento con Ceravolo al 4’ quando Eramo gli regala un pallone d’oro e lo posiziona solo davanti al Brignoli, ma il bomber sannita non è in vena.
Risponde il Perugia all’11’ con Di Carmine. Palla in rete. Il Benevento protesta per un presunto fuorigioco. L’arbitro in un primo momento convalida, ma poi su indicazione dell’assistente annulla. Fuorigioco di Dezi. Istanti di paura per i tifosi sugli spalti.
La ripresa. Benevento sugli scudi con Ceravolo che al 12’ manca una clamorosa occasione. Brignoli perde palla in uscita Ceravolo ringrazia ma dall’emozione spara alle stelle. Due minuti dopo arriva il vantaggio di Chibsah e il Perugia prova in tutti i modi di recuperare la partita. Il pubblico mette coraggio ai suoi beniamini che rintuzzano ogni tentativo dei grifoni. La gara diventa una giostra medioevale il vincitore sarà colui che avrà superato tutte le prove che la giornata gli presenterà. Il Benevento la spunta, seppur di poco, ma questo vantaggio può significare tanto anche se, per dovere di cronaca, dobbiamo dire che al Perugia basta vincere con una rete di scarto per passare il turno.
Ma al “Curi” di Perugia ne vedremo delle belle.