Torna al successo il Benevento dopo 4 partite e si porta al sesto posto solitario in classifica. Le due formazioni non si sono mai affrontate in gare ufficiali in precedenza. Gli stregoni restano imbattuti in casa da ben 35 partite consecutive, con 24 vittorie e 11 pareggi, considerando anche il campionato di lega pro trascorso. La squadra di Baroni si schiera in campo con due novità, Venuti avanzato sulla trequarti e il ghanese Gyamfi come terzino destro, al suo esordio dal primo minuto. Mossa tattica per contenere la catena sinistra dello Spezia. Nei primi minuti fanno fatica gli stregoni a costruire il proprio gioco a causa  del pressing dello Spezia. Partita caratterizzata da un ritmo di gioco molto alto. Nei primi dieci minuti da segnalare solo una conclusione alta di Gyamfi fuori lo specchio della porta. Tanto coraggio da parte delle due formazioni. Occasione per il Benevento al 24′: Ceravolo viene lanciato a rete da Buzzegoli, Chichizola sbaglia il tempo uscita lasciando la porta vuota ma l’attaccante giallorosso si allarga troppo e non riesce a tirare con forza favorendo il salvataggio di Terzi. Al minuto 40′ azione clamorosa dello Spezia: calcio di punizione battuto male dai giallorossi che innescano il contropiede dei bianconeri ma è il palo colpito da Baez a salvare Cragno.

Partono bene i padroni di casa nella ripresa con la conclusione di Buzzegoli al secondo minuto: al volo col mancino il centrocampista dopo una sponda di Lucioni, ma strozza troppo. Al 6′ il brasiliano Nenè si fa cacciare fuori per un fallo su Padella. Baroni prova a vincere la partita inserendo Puscas al posto di Falco e passa al 4-4-2. Il goal è nell’aria ed arriva a dieci minuti dal termine: Puscas allarga sulla destra per Ciciretti, cross al centro per Chibsah che insacca di testa. Lo Spezia nel finale prova a riacciuffare il pareggio portandosi in avanti ma senza successo.

Il Benevento con questa vittoria prova a scacciare i fantasmi dell’ultimo periodo. A firmare il successo è il centrocampista ghanese che aveva regalato l’ultima vittoria, quella interna col Novara di inizio mese. Gli Stregoni riassaporano la vittoria e scavalcano in classifica proprio la formazione ligure.

Paolo Diglio