QUANDO AL SUD I BIGLIETTI PER LO STADIO LI PUOI COMPRARE DAL TABACCHI SOTTO CASA
C’era una volta il botteghino dello stadio.
Se volevi comprare il biglietto non avevi alternative. Talvolta li vendevano al bar centro di raccolta del tifo della città. Poi lo si poteva acquistare dai club associati fino ad arrivare ai giorni nostri quando molte società ti permettono di comprare on line il biglietto per le partite.
L’evoluzione della specie del biglietto per lo stadio.
Lo scorso anno capitò a Salerno una storia simpatica, una gag che non ha eguali. L’ironia del tifoso che non apprezza il gioco del lotto ad una vecchietta che, invece, non vedeva l’ora di chiudere le sue giocate.
Una parodia ed una ironia alla stregua, se ci permettete il paragone, del “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”. Nulla a che vedere lo sò, ma così, almeno nella mia testa, la sottile ironia usata da Giacomo Leopardi è quasi la stessa di quella usata da questo tifoso.
Passiamo ai fatti.
Gara di cartello. Lunga fila alla ricevitoria Lotto – Biglietti per le partite. I due gruppi di avventori sono costretti nella stessa fila. Chi parla di calcio e chi di numeri e di ruote. “Per poco non ho preso il terno”, “ma quel 76 su Napoli non vuole proprio uscire”, ribatte un signore distinto posizionato pochi metri dietro. In questa fila tra un giocatore e l’altro era presente un tifoso della Salernitana che, così si esprime sulla coda al tabacchi: “In questa città si preferiscono di gran lunga i numeri del Lotto a quelli di Lotito”.
“Giocate a gogo, senza tregua”.
Arrivato finalmente al “botteghino” dopo un bagno di sudore: “ho annunciato a voce alta 20-14 Terno Secco sulla Ruota di Salerno.
A questa annunciazione blasfema, continua a raccontare l’ideatore di questa gag: “Na vecchiarella in fila dietro di me, agitando un kilo di biglietti del Lotto, ha commentato “ma vir’ stu’ strunz’, mo’ chadd a’ fa perdr o tiemp’ e nun sap’ manc’ iucà…” (traduco per gli amici che non sono proprio della lingua: “Vedi questo sant’uomo (sic!) che ci fa perdere solo tempo e non sa manco come si gioca a Lotto”)
Perchè la ruota di Salerno non esiste.