SALERNO – “Tutto si è deciso negli ultimi tre minuti. Dal quel momento in poi ogni errore sarebbe stato pagato a caro prezzo. L’errore più grave lo abbiamo commesso noi”.
E’ il coach Giuseppe Brandi del Conversano che a fine gara analizza il match che ha visto la sua squadra soccombere alla Jomi nella gara di Supercoppa di pallamano femminile: “L’espulsione di Rotondo è stato l’errore più grave. Il rosso era netto, nulla da dire ma è un fallo che è frutto della stanchezza perché la gara è stata molto intensa fino all’ultimo istante”.
L’espulsione porta la Gomez ai 7 metri e all’ultimo decisivo sorpasso.
Al Conversano mancava un talento come la Duran, si è sentita la sua mancanza?
“Lei è una grande tiratrice e per via della sua assenza abbiamo cambiato tipo di gioco. Non saprei se fosse rimasta lei in squadra in questa stagione questa gara poteva andare in altro modo. Forse no! Questo è impossibile dirlo. Una cosa è certa noi abbiamo tenuto testa ad una squadra importante e ben organizzata come Salerno e la cosa ci fa ben sperare per il futuro”.