AGGIORNAMENTO DEL 19 DICEMBRE – Ieri durante una partita di serie A femminile di calcio a 5 è capitato un episodio increscioso che non ha nulla a che vedere con lo sport. La società salernitana coinvolta è rammaricata e delusa per quello che hanno visto (a breve pubblicheremo anche il video della scena) e rilascia una dichiarazione. E’ il dirigente Antonio Sementa che così si esprime: “Mi dispiace per il Tivoli, società che si è dimostrata molto socievole nei nostri riguardi, ma un’azione del genere da parte della tifoseria, anzi da parte di uno squilibrato pseudo tifoso non può rimanere impunita. Oggi ci porteranno il referto dell’ospedale dove Iarriccio è stata portata e provvederemo il prima possibile a denunciare l’accduto alle forze dell’ordine di competenza, con allegato il video”.
Da un punto di vista sportivo probabilmente il risultato della gara non subirà variazioni, ma sicuramente ci sarà una grossa sanzione per i padroni di casa. Tutto dipenderà dal referto arbitrale.

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AGGIORNAMENTO – Questa sera perde di nuovo il calcio e, nella fattispecie, quello femminile. Un fallo di gioco, una reazione spropositata, una questione da dirimere in campo, come spesso accade, viene macchiata da un tifoso di casa che entra sul terreno di gioco e colpisce con un pugno la ragazza della Magna Graecia (che ora è in ospedale). Rosso diretto per le protagoniste, era il minimo sindacale, ma il resto è tutto da cancellare.
Gli arbitri hanno visto tutto e ora ci si aspetta una lezione esemplare, “sportiva”, che possa essere d’esempio per tutti perché lo sport è un’altra cosa e certi atteggiamenti dovrebbero essere cancellati dalla cronaca sportiva, per sempre!.
La partita in questione è ILOVIT SNEEUQ ONASUCINU – MAGNA GRAECIA campionato serie A, girone B, di calcio a 5 femminile.

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La Salernitana femminile di calcio a 5 riesce nell’impresa di espugnare il campo della Jasnagora, ostica formazione sarda superandola per due reti a 1.
Ma le granatine stanno vivendo un buon momento di forma che, però, spesso non viene valorizzato a dovere per via di alcuni errori che li condannano a sconfitte spesso immeritate.
In Sardegna hanno invece offerto una prova di carattere e grazie alla determinazione e al cuore sono riuscite a ribaltare all’ultimo secondo il risultato.
La partita è stata equilibrata, tignosa, difficile anche perché le salernitane sono passate in svantaggio grazie ad una rete di Onnis recuperata per via di una prodezza, gol di tacco, all’ultimo minuto del primo tempo.
Le squadre vanno a riposo e alla ripresa la gara continua ad essere di difficile interpretazione. Ogni errore potrebbe essere pagato caro. La Salernitana regge il colpo e D’Angelo sfrutta un rigore a 10 secondi dalla fine e festeggia con le compagna una vittoria importante che cambia il destino della squadra granata.
Niente da fare per la Magna Graecia che viene sconfitta dalla ILOVIT SNEEUQ ONASUCINU per 4 a 2. Le reti per le campane sono state realizzate da capitan Disimino (che ha giocato con un problema al ginocchio) e Di Deo, ma lamentano anche una sorta di invasione di campo. Ora la speranza di vittoria potrebbe passare dal referto dell’arbitro, se avrà il coraggio di relazionare in modo coerente i fatti. La classifica non da tanto tempo per rifiatare e le ragazze salernitane devono rimboccarsi le maniche per raggiungere prima possibile una salvezza tranquilla che, crediamo, possa essere alla loro portata, nonostante sia il primo anno che si cimentino in questa categoria.