Il futsal è spettacolare anche per questo. Il risultato non è mai scontato. In Sardegna le ragazze della Vis Fondi, che militano nel campionato di seire A2 nazionale, allenate da Emilio Cibelli, hanno pareggiato per 7 a 7 contro il Quartu. Il risultato la dice tutta sull’andamento della partita che è stata sempre appannaggio delle fondane, tranne sul finale quando sono state le isolane ad andare sul 7 a 6, prontamente recuperato dalle rossoblu, per uno score decisamente da calcio a 5. Si era messa benissimo per la Vis, che schierava in porta Claudia Monti, al suo ritorno in squadra dopo due anni. Con due goal le fondane avevano il coltello dalla parte del manico. Poi, puntuale come un orologio svizzero, è arrivato il solito momento di chiusura. Le rossoblu si lasciano così rimontare. La partita si avvia poi sulla scia di un game da ping pong. Le reti fondane sono state segnate da Ilaria Palomba e Federica Marzi, una tripletta per loro e dalla Carlotta Salemi. A tre minuti dalla fine dei giochi mister Cibelli è stato espulso dall’arbitro. I motivi sono legati al fatto che, Cibelli, da tempo lamentava una gestione della partita, da parte delle giacchette nere, molto poco equilibrata. «In realtà – dichiara Emilio Cibelli – da tempo, oramai, noto un certo accanimento su di noi. Non sono solito lamentarmi. Ho giocato a calcio e so cosa significa. Inoltre, sono cosciente del fatto che le partite si vincono con i goal e non con i fischietti, ma credo che certe cose viste in Sardegna devono essere per forza contestate. Non servirà a nulla, ma non si può non evidenziare un certo tipo di arbitraggio che quasi sempre ci trova dalla parte del torto. Detto ciò, sono convinto che da questo terzo, rocambolesco pareggio, sia foriero di carica ed energia. Abbiamo bisogno di scaricare quella tensione – conclude il tecnico – che da troppo tempo ci portiamo dietro. Spero di avere finalmente tutta la rosa a disposizione domenica, in modo da poter giocare con qualche possibilità in più, finora non avuta».