Bellissimo gesto di sportività quello che è andato in scena  domenica al centro sportivo di Biassono, a due passi da Monza.

Si gioca una partita tra la squadra locale ed una squadra di Sesto San Giovanni, la Rondinella, valevole per la categoria Giovanissimi regionali B del girone H.

Ad un certo punto della partita, quando il risultato era 1 a 0 per gli ospiti, un giocatore della Rondinella mette volontariamente la palla fuori per consentire l’ingresso in campo dei medici per prestare le cure ad un giocatore locale.

Alla ripresa del gioco, come da regolamento, l’arbitro scodella la palla. Il giocatore di casa, nel calciare verso l’area di rigore avversaria per restituire la palla, sbaglia il tiro che sorprende il portiere della Rondinella e si insacca in rete.

Sarebbe un gol regolare, sarebbe il gol del pari. I locali, anziché esultare, decidono di restituire il gol, anche su richiesta del loro allenatore: quindi si riparte, palla al centro, tutti fermi e il giocatore della Rondinella che accompagna la palla comodamente in rete.

Si ritorna sul 2 a 1 per gli ospiti. Applausi dal pubblico presente e risultato che non cambierà fino alla fine della partita.

Questo esempio di lealtà sportiva ci arriva dai più giovani, ma ci auguriamo che storie come queste debbano rappresentare la normalità sui campi da calcio.