E’ la Nazionale Italiana calcio Trapiantati a vincere il primo Europeo di categoria, giocato a Tours in Francia. La squadra allenata da Giorgio Enzo (ex giocatore di Lecce, Torino e Atalanta) ha battuto nella finalissima di ieri la Spagna, con il risultato di 2 a 1. Gli azzurri hanno controllato la gara senza mai soffrire gli avversari, adottando un modulo 3-5-2 che consentiva di avere il pallino del gioco e creare anche azioni pericolose verso la porta avversaria.

Il match si sblocca al 20′ del primo tempo grazie ad Antony Tortomasi, capocannoniere del torneo, che con un’incursione dalla sinistra, appena entrato in area, lascia partire un perfetto diagonale di sinistro che si insacca alle spalle del portiere iberico. Gli azzurri hanno il pallino del gioco in mano, provano a far girare la palla e riescono anche a sfiorare il raddoppio. Gol mangiato, gol subito. La vecchia regola del calcio non si smentisce mai. Poco prima della fine del primo tempo, anche a causa di una disattenzione collettiva, gli spagnoli pervengono al pareggio con Emilio. Durante l’intervallo Mister Enzo carica i suoi giocatori, che infatti entrano in campo nella ripresa con la voglia di portare a casa la posta in palio e quindi l’ambito trofeo. L’obiettivo si materializza grazie al secondo gol di bomber Tortomasi che, su calcio di rigore a seguito di un fallo di mano di un difensore iberico, regala alla nazionale italiana una meritatissima vittoria.

Al termine del match scene di giubilo. Gli azzurri, avvolti dal tricolore e stravolti dalla fatica (tre partite in cinque giornate), cantano l’inno italiano, si abbracciano, qualcuno è giustamente commosso. I loro occhi brillano di felicità ma il pensiero è per chi non c’è più e per chi, a causa di problemi fisici, non è potuto partire per la Francia.

Grazie ragazzi per le bellissime emozioni! Avanti così!