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Carmen Caccioppoli: “Avevo voglia di riscattare i campionati di A1 vissuti dietro le quinte”

“Ho iniziato questa stagione un po’ dispiaciuta dalla mancanza delle mie compagne di squadra, però ho ritrovato senz’altro stimoli che nel tempo si erano affievoliti”. E’ Carmen Caccioppoli, della Pallamano Conversano, squadra che ha appena ottenuto il pass per la massima serie della Pallamano femminile, a raccontarci le sue emozioni e i sui “demoni” della stagione.
“È proprio grazie a questi stimoli, alla passione e alla grinta che ci trasmette la nostra coach siamo riuscite nell’impresa inaspettata”.
Infatti, piano piano le sue incertezze si sono trasformate in punto di forza per lei e per la squadra tanto che, nella finale promozione, ha tirato fuori dal cilindro giocate straordinarie contribuendo, non poco, alla vittoria finale di Conversano.
“Durante il campionato ci sono state partite ostiche in cui siamo riuscite, insieme, a ribaltare il risultato a nostro favore e a guadagnare, oltre a punti importanti, soprattutto fiducia nelle nostre capacità di gruppo”.
Un lavoro costruito col tempo, lavoro che ha permesso di sbaragliare la concorrenza nella parte finale della stagione: “Per quanto mi riguarda, queste final eight sono state il riassunto di anni di sacrifici e di campionati di A1 vissuti “dietro le quinte”. Avevo tanta voglia di riscattarmi e vincere insieme al mio nuovo gruppo, formato per lo più da under 19″.
Ed allora diventa la leader del gruppo, la trascinatrice, colei che nel momento di necessità trova conclusioni da angolature impossibili: “Ci siamo approcciate ad ogni partita con la testa giusta, abbiamo dato il 100% e anche quando il fisico non ne poteva più, non ci è mancato il cuore a darci quella marcia in più che ci ha portate fino alla fine. Ho visto il match della finale due volte per rivivere quei 60 minuti pieni di emozioni che solo uno sport come la pallamano può dare. Non potevamo permetterci passi falsi, anche perché eravamo sostenute da numerosi parenti che hanno macinato centinaia di chilometri. Posso concludere dicendo che sono davvero fiera di quello che siamo riuscite a fare insieme. Per quanto riguarda il prossimo anno, ci sono decisioni che non spettano a noi ma, intanto, ci godiamo questa Coppa. In ogni caso, spero che questo gruppo prosegui un percorso iniziato alla grande e che insieme, riesca in futuro, a raggiungere obiettivi sempre più importanti”.

FOTO VANNI CAPUTO

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).