La gara interna di ieri contro la Leonfortese ha mostrato una Cavese combattiva, ferita nell’orgoglio, desiderosa di riconquistare il primato e zittire le critiche circolate sotto i portici della citta’ metelliana nell’ultima settimana. La prova offerta, al di la’ della vittoria, ha risollevato il morale dei calciatori e ridato fiducia a tutto l’ambiente.

Tra gli artefici della vittoria casalinga sicuramente si e’ distinto Daniele Proia e non solo per il gol del raddoppio siglato nel corso del primo tempo. Il ventiduenne centrocampista cavese, proveniente dalla Triestina e giunto a Cava a campionato in corso, ha saputo conquistare la fiducia di mister Papagni che in quest’ultima parte di campionato lo ha schierato piu’ volte sin dal primo minuto di gioco assegnandoli la maglia da titolare. Ed il ragazzo lo ha ripagato sempre con prestazioni all’altezza della situazione, come ad esempio quella di ieri al “Simonetta Lamberti” in cui Proia ha recuperato una serie infinita di palloni in mezzo al campo ed ha rappresentato un valido filtro a protezione del reparto arretrato. Il tutto condito dalla ciliegina sulla torta del gol del 2-0, occasione in cui l’aquilotto e’ stato bravo a proporsi in avanti ed a scegliere il tempo giusto per staccare di testa ed insaccare la palla alle spalle del portiere ospite.

Il Daniele Proia visto ieri in campo rappresentera’ sicuramente una pedina fondamentale per mister Papagni, da schierare in queste ultime sei “battaglie” da disputare per aggiudicarsi la vittoria finale del torneo.

LA CAVESE SI RISCATTA E RICONQUISTA LA VETTA