Cittadella – Salernitana 2-1: le pagelle
Una Salernitana troppo rinunciataria perde la propria imbattibilità sotto il diluvio di Cittadella. I granata terminano l’ennesima gara con reti al passivo, ma stavolta non arriva la rimonta.
Radunovic: voto 5. Come al solito incerto nelle uscite, resta sulla linea di porta quando subisce il primo gol e non è irreprensibile anche nell’azione da cui nasce la rete di Litteri. Non esegue alcuna parata provvidenziale.
Pucino: voto 6. Attento in marcatura, non ha responsabilità per quanto concerne i gol incassati. Sua la zampata del provvisorio corner.
Mantovani: voto 6.5. Nonostante i due gol subiti, gioca da gladiatore e guida la retroguardia egregiamente. Sfortunato quando Litteri ribadisce in rete anticipandolo sulla linea di porta.
Popescu: voto 6. Si fa apprezzare per buone doti in fase di marcatura, regge discretamente bene l’uno contro uno. Prova a rimediare alla dormita dei centrocampisti sul cross di Pasa da cui scaturisce l’1-0 di Varnier, ma arriva troppo tardi sul numero 20 locale.
Gatto: voto 5.5. Tanto fumo e niente arrosto. Corre come un ossesso sulla fascia, ma le sue azioni risultano vane. Troppo leggero quando va a pressare Pasa in occasione della conclusione sulla quale si fionda Litteri per il tap in sotto rete.
Minala: voto 5.5. Nonostante la sua fisicità, non riesce a giganteggiare sul terreno pesante e non prende in mano le redini del centrocampo. Lo diciamo da settimane: il centrocampo a tre è un toccasana per Ricci, ma lo penalizza (Odjer sv)
Signorelli: voto 5.5. Buone geometrie, ma nulla di più. Prova senza infamia e senza lode. Mezzo voto in meno perché perde Varnier in marcatura.
Ricci: voto 6. E’ uno dei pochi a provare l’iniziativa personale. Suo l’assist per Pucino dalla bandierina, uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca (Di Roberto sv)
Alex: voto 6. Pennella buoni cross dall’out di propria pertinenza, ma gli attaccanti granata non li sfruttano. Si perde Chiaretti, dal cui piede nasce il cross dell’azione del raddoppio veneto.
Bocalon: voto 5. Prova scialba ed inconcludente. Patisce la fisicità dei diretti marcatori e non si rende mai pericoloso.
Rodriguez: voto 5. Per lui vale un discorso analogo rispetto al collega di reparto.
Bollini: voto 5.5. Seconda sconfitta della stagione. Il tecnico non riesce a cambiare l’inerzia della sfida con gli ingressi dalla panchina e non riesce a trasferire la solita grinta alla squadra.