“Sicuramente arriviamo a questo appuntamento importante come la Coppa Italia cariche e determinate nell’ottenere l’intera posta in palio. Senza dubbio siamo galvanizzate dal successo ottenuto in quel di Brixen. E’ sempre difficile affrontare questa formazione, per di più sul proprio campo da gioco, ma nonostante una prestazione non eccellente abbiamo ottenuto i due punti ed il primato in classifica.
L’obiettivo è quello di conquistare la Coppa Italia per aggiungere il secondo trofeo stagionale in bacheca e riscattarci anche dalla sfortunata precedente edizione, dove abbiamo perso in semifinale contro la formazione opitergina.
A differenza del campionato, ogni squadra affronterà delle partite secche dove, si sa, tutto può succedere. Bisognerà gestire bene le forze del collettivo ed ognuna di noi dovrà contribuire alla causa, sicuramente l’Oderzo potrà godere del vantaggio di giocare tra le mura amiche, ma non ci lasceremo affatto intimidire da questo fattore. Sono convinta che, se giochiamo come sappiamo, saranno rispettati i valori sinora visti in campionato ed, insomma, tutto dipenderà esclusivamente da noi”.
E’ Ilaria Dalla Costa a suonare la carica per la Jomi e ad avvisare tutte le altre formazioni che potrebbe non essercene per nessuna.

Botta e risposta dalla “padrona di casa” Arasay Duran (Oderzo): “Penso che tutte le squadre saranno preparate al massimo per affrontare questa Coppa Italia. Non mi piace fare pronostici. L’Oderzo di sicuro ha un vantaggio perché giochiamo in casa ma non dobbiamo sottovalutare le altre squadre”.
Da Brescia, Virginia Ucchino (Leonessa): “Penso che la Coppa Italia quest’anno tornerà nelle mani di Salerno dopo che l’anno scorso erano state battute dalla neopromossa Oderzo in semifinale. Sono una squadra molto completa e hanno tutte le carte in regola per vincere, ovviamente non sarà facile, ci sono sempre Brixen e Oderzo che proveranno a conquistare il titolo. Da non sottovalutare il Casalgrande che, con l’arrivo di Irene Fanton, sta conquistando punti e risalendo la classifica.
Noi arriviamo da una vittoria di sabato scorso sul campo di Flavioni, una vittoria di cui avevamo bisogno dopo 3 sconfitte consecutive. Giocheremo la prima partita contro Dossobuono, a dicembre purtroppo abbiamo perso in casa loro, sbagliando troppo nei minuti finali. Vogliamo quindi una rivincita, conosciamo bene la loro squadra e se concentrate riusciremo a fare una bella partita, per noi sarebbe un bel risultato poter accedere alle semifinali, e poi tentare il tutto per tutto, migliorando così il quinto posto dell’anno scorso”.

Andrea Eder (Brixen): “Se come squadra hai la possibilità di partecipare alla Coppa, vuoi anche vincerla. Il nostro primo obbiettivo, però, è quello di arrivare in semifinale. Al momento alcune delle nostre giocatrici hanno dei problemi fisici e non sono al 100 %. Tuttavia andiamo ad Oderzo per dare il massimo. Poi, la vittoria finale della Coppa può dipendere tanto dal fattore fisico, ma anche mentale. La PDO Salerno è sicuramente la squadra favorita, ma anche Oderzo ha buone possibilità di vincere visto che ospita la final8”.
Alice Biondani capitano del Dossobuono non ha certezze sull’esito finale: “riuscire a dire chi vincerà è più complicato degli altri anni vista, anche, la ravvicinata classifica in campionato considerando che le squadre sono molto equilibrate.
Oderzo ha dimostrato, l’anno scorso, che nelle gare secche tutto può succedere e credo che questo sia un po’ il comune denominatore di ogni squadra che entrerà in campo durante queste partite. Per quando riguarda me e la mia squadra abbiamo molto da dimostrare in questo momento, abbiamo voglia di fare bene e credo che la Coppa Italia possa essere l’occasione giusta per farlo. Il nostro primo obiettivo è sicuramente quello di portare a casa la prima partita contro il Brescia e non sarà affatto un’impresa semplice. Ci prendiamo tutto quello che potrebbe venire fuori dal campo”.
Per concludere, fermo restando che abbiamo cercato di coinvolgere quasi tutte le squadre, anche non qualificate, sentiamo l’opinione di Marilena Bettinzoli della Pallamano Leno, neo promossa, che con queste parole esterna la sua emozione: “Al primo anno di A1 accedere alla final8 di Coppa Italia è già di per se un successo. Il tabellone ci mette di fronte alla prima della classe, scenderemo in campo dando tutte il 100%. L’impresa sulla carta è proibitiva ma, non avendo nulla da perdere, ci proveremo. Per la vittoria finale vedo Salerno come favorita, a ruota Brixen e Oderzo con il fattore campo a suo favore”.