Dieci edizioni della Corrisperlonga (Trofeo Grande Slam Uisp, Tappa D’Oro) vogliono dire costanza, volontà, risultati. Da un decennio infatti la SperlongaE20, presieduta da Luca D’Agostino e diretta da Paolo Lancerin, organizza una gara unica nel suo genere. La dieci chilometri sperlongana, è rappresentativa di tutti quegli atleti che hanno voglia di misurarsi con un percorso mai costante, per morfologia e panorama. Domenica 3 marzo, con partenza nella parte alta del paese, prenderà vita un’attesissima edizione, quella della maturità. Sono molti gli atleti iscritti, ai quali al traguardo verrà conferita la medaglia di partecipazione. Anche quest’anno ai primi 500 registrati verrà donato il pacco gara contenente bontà alimentari e prodotti dell’agro pontino. Sono già pronti al nastro di partenza alcuni nomi altisonanti della podistica nazionale, che nel tempo sono diventati veri e propri fan della gara, come: Giorgio Calcaterra (per tre volte campione del mondo della 100 km di ultramaratona), Carmine Buccilli (nel 2015 secondo degli Italiani alla Maratona di New York e 17esimo nello score finale di una gara che ha segnato più di 50mila partecipanti) e Diego Papoccia (per tre anni di fila campione del titolo italiano amatori dei 5 mila master 45 su pista); e una grande new entry: Giovanni Ruggiero (10 presenze in Nazionale, Personal best 2h09’53” sulla maratona, 2 Coppe del Mondo di maratona; Argento Giochi del Mediterraneo ½ maratona).
«La nostra competizione – racconta Paolo Lancerin – è diventata un punto di riferimento per i runners che vogliono divertirsi e passare una piacevole giornata, anche con le famiglie, a Sperlonga. Da sempre abbiamo creduto che manifestazioni come questa vanno fatte per esaltare, particolarmente fuori stagione, aspetti da non trascurare della nostra costa. Senza dimenticare lo sport, la passione e l’energia che rappresentano temi e valori importanti, soprattutto per le giovani leve. Un trofeo che non può non considerare tutti gli aspetti che fanno parte della vita vissuta e della società in genere. Oltre alla voglia di animare un apparente “letargo invernale” attraverso una nutrita presenza di atleti, accompagnatori, tifosi e appassionati in genere. Un numero di partecipanti in costante aumento negli anni e che ringraziamo perché rendono possibile un evento divenuto oramai un appuntamento tra i più attesi dagli appassionati. Quest’anno daremo una medaglia a tutti gli atleti che arriveranno al traguardo, per festeggiare con ognuno la 10^ edizione della CorriSperlonga»