La passione oltre la distanza. Potrebbe intitolarsi così la storia di quattro ragazzi pugliesi che, tra poche ore, partiranno da Altamura a bordo di una 500 d’epoca restaurata per raggiungere Cardiff, dove sabato prossimo 3 giugno la Juventus, la loro squadra del cuore, proverà a vincere la Champions League contro il Real Madrid.

Antonio Direnzo, Giuseppe Farella, Sandro Carissimo e Francesco Genco, questi i nomi dei ragazzi, sono studenti universitari e qualcuno anche lavoratore part time, che in quest’avventura, lunga circa 3.000 km, saranno seguiti dal videomaker Danilo Di Sabato che curerà la parte fotografica.

L’idea “#AltamuratoCardiff” nasce quasi per scherzo, come ci spiega uno dei membri del gruppo, Antonio Direnzo, raggiunto telefonicamente dalla nostra Redazione. “Prima della partita d’andata della Juventus contro il Barcellona, eravamo al bar a sorseggiare uno spritz offerto da un nostro amico tifoso del Milan. Così, quasi per gioco, lancio l’idea di andare a Cardiff e Sandro (un altro ragazzo del gruppo, ndr) ha subito raccolto il mio invito mettendo a disposizione la sua 500 d’epoca”. 

Non si tratta solo di un viaggio goliardico, di esclusivo divertimento. L’obiettivo dei ragazzi, così come ci racconta Antonio, “è portare un sostegno importante ai meno fortunati che lottano tutti i giorni, non per vincere una partita di calcio ma per ricostruire il proprio futuro”. Per questo motivo è prevista una tappa ad Amatrice, uno dei comuni del Centro Italia colpito dal terremoto dello scorso anno. “Per cercare di non spegnere i riflettori su uno degli eventi più tragici del recente passato è dovere di tutti quelli che hanno a cuore i valori più alti dello sport: la fratellanza, la voglia di lottare e la solidarietà”. 

L’itinerario del viaggio prevede diverse tappe, ognuna delle quali ha un proprio significato. “La prima tappa sarà sabato a Roma, dove la Juventus ha vinto l’ultima Champions League battendo l’Ajax nel 1996. Il giorno dopo saremo ad Amatrice per lasciare il pane di Altamura, famoso in tutto il mondo. Lunedì saremo a Milano, sede dell’Expo l’anno scorso, martedì facciamo tappa a Torino, che è la sede della Juventus. Mercoledi saremo a Parigi, per ricordare le morti a seguito dell’attentato al teatro Bataclan. E poi facciamo Londra e venerdi, il giorno prima della finale, finalmente saremo a Cardiff”.

Non sarà un viaggio comodossimo, ma “faremo a rotazione a guidare. I bagagli li mettiamo nell’auto di Danilo (il videomaker che li seguirà, ndr) e ogni 150 km dovremmo fermarci per circa un’ora perchè la 500 ha bisogno di rifiatare…”. Il sogno di unire Altamura e Cardiff si può realizzare grazie anche all’aiuto di qualche sponsor commerciale di Altamura che ha creduto nell’iniziativa dei quattro amici. C’è solo un problema però: i ragazzi non hanno i biglietti per entrare allo stadio. Per questo sperano nell’aiuto di “qualche benefattore, di un buon samaritano che ci possa far realizzare questo bellissimo sogno”.

Buon viaggio ragazzi!