DANIELE PIANA (NAZ. AMPUTATI):”SIAMO UN GRANDE GRUPPO. CON LA SPAGNA MASSIMA CONCENTRAZIONE.
Al termine della partita Polonia-Italia, terminata con il risultato di 3 a 0 a favore dei polacchi ma che comunque garantisce alle stampelle azzurre di ottenere il pass per i quarti come seconda in classifica del girone, abbiamo contattato telefonicamente Daniele Piana, attaccante classe 1979 di Romano di Lombardia, provincia di Bergamo, che ci svela subito il nome dei prossimi avversari:”E’ terminato da poco il sorteggio dei quarti di finale e a noi toccherà giocare contro la Spagna che è quella più abbordabile tra le squadre qualificate. Siamo tutti contenti di questo sorteggio anche se dobbiamo restare concentrati e giocarla bene se vogliamo andare ancora avanti in questa competizione”. Dunque avversario non proibitivo per gli azzurri che affronteranno gli iberici sabato 7 ottobre. Ma torniamo al match giocato contro la Polonia. Al riguardo ecco il suo pensiero:”Loro fisicamente sono più preparati perchè sfruttano il fatto di avere un campionato nazionale. Noi, invece, ci alleniamo una volta al mese per tre giorni durante i quali cerchiamo l’amalgama giusta”. E sul prossimo avversario:”La Spagna è una buona squadra, è più o meno sui nostri stessi livelli. A differenza nostra, loro si allenano 3 o 4 volte all’anno, hanno un buon organico e sono molto inquadrati come squadra. Noi dobbiamo stare attenti e non sottovalutare l’avversario e arrivare carichi e al massimo della concentrazione”. Poi un pensiero sul gruppo:”Siamo un grande gruppo, ci aiutano l’un con l’altro. Anche chi gioca di meno fa la sua parte dando il massimo, siamo davvero una bella squadra e abbiamo tante qualità per far bene”. Daniele sorride quando ci racconta un episodio durante la partita contro la Polonia:”Contro la Polonia sono entrato in campo per un minuto e sono stato ammonito. L’avversario ha fatto qualche giochetto per irridermi e allora sono andato giù duro!”. Infine ci fa una rivelazione molto interessante:”Sto cercando di fondare la prima squadra di club per amputati, con l’aiuto dell’Atalanta. Quando rientro in Italia ho un incontro con i dirigenti nerazzurri per parlare di questo progetto. Speriamo che possa realizzare! Purtroppo è uno sport molto faticoso, quasi uno sport estremo che ti devasta fisicamente”.
Fonte foto: profilo Fb Daniele Piana