Un gesto da eroe che ha consentito di salvare la vita ad un giovane calciatore. Il protagonista di questa storia a lieto fine è Walid Kandli, classe 1998,  arbitro della Sezione AIA di Foligno dal dicembre 2013 e da due anni dopo promosso al Comitato Regionale Arbitri dell’Umbria.

È stato proprio lui, prima del tempestivo intervento del 118, a prestare i primi soccorsi e a salvare la vita  ad un calciatore della squadra ospite che, durante il secondo tempo della gara di Coppa Regionale di Seconda Categoria tra Virtus Foligno e Gaifana, si era accasciato a terra privo di sensi.

“Sono stato chiamato ripetutamente dai calciatori che volevano avvisarmi del loro compagno a terra e, guardandolo, ho capito fin da subito che la situazione era grave e che era necessario un intervento tempestivo”, ha affermato Kandli.

“Nel momento in cui prestavo assistenza al ragazzo non ho avuto modo di realizzare ciò che era accaduto. Vedere poi il calciatore alzarsi e stare meglio mi ha fatto sentire sollevato e sono contento perché la situazione ha avuto un lieto fine”, ha aggiunto l’arbitro, prima di rallegrarsi che il suo gesto sia stato apprezzato dai dirigenti delle due squadre.

“Entrambe le società, subito dopo l’accaduto, si sono complimentate con me, mi hanno stretto la mano e mi hanno ringraziato. Io mi sono limitato a fare ciò che sapevo fare”.

L’intervento del giovane arbitro ha suscitato un forte impatto emotivo anche tra le persone presenti sugli spalti, che hanno espresso ammirazione per il direttore di gara con un lungo applauso. La partita è stata momentaneamente sospesa per permettere l’intervento dei soccorsi, per poi riprendere non appena possibile.

Le condizioni del calciatore sono sotto controllo e grazie al rapido intervento del direttore di gara Walid Kandli e dei soccorsi si sono evitati scenari gravi e drammatici.

Il fischietto della sezione di Foligno non è comunque nuovo a gesti di altruismo. Nel novembre 2023 Walid Kandli ha raggiunto il Marocco, terra d’origine della sua famiglia, per consegnare alle popolazioni terremotate il provento di una raccolta fondi promossa nella frazione folignate di Sant’Eraclio. Inoltre da tempo è attivo nel mondo del volontario come animatore all’interno dell’oratorio “Don Mariano”.

fonte notizia Aia-Figc