“Lo sport è sport, e per sua natura non ha un genere, è per tutti, il genere siamo noi persone ad averlo. Per queso le differenze tra uomo e donna ci sono, esistono, sono fisiologiche e bisogna apprezzarle, è il bello della natura; l’errore che facciamo è quello di ostinarci a voler confrontare ogni volta lo sport maschile e femminile.
Lo sport ha il nobile potere di permettere a ciascuno di noi di esprimere la sua passione attraverso il suo talento, senza nessuna regola, nessuna limitazione, nessuna discriminazione.
Io gioco a calcio e, nel mio caso, la vera vittoria noi donne la raggiungeremo quando ci saranno pari diritti e riconoscimenti in ambito sportivo, quando le persone verranno allo stadio a vedere una partita di calcio della Roma, godendosi una bella giornata di sport e seguendo sia la squadra maschile che femminile. Lo sport insegna che non esistono limiti di alcun genere per chi vuole inseguire i propri sogni, tantomeno di genere.
Ogni volta che vedo la maglia rossa della Roma, con lo stemma cucito sul petto, il 10 sulle spalle con sopra scritto il mio nome non vedo alcuna differenza, vedo solo felicità. Questo è il bello dello sport.”

Elena Proietti Roma Femminile per la festa della Donna 2018