Elisa Ferrari di professione portiere di Pallamano in forza alla Jomi Salerno, capolista, incontrastata, dopo la meravigliosa vittoria in trasferta di ieri a Conversano delle salernitane.
A fine gara, la Ferrari della Jomi ha così commentato la sua prestazione (subentrata nel vivo della gara dopo l’espulsione del portiere titolare Prunster): “Ho ancora l’adrenalina addosso. Sono felicissima. E’ stata un’impresa. Quando sono entrata ero talmente concentrata e carica che mi sarei mangiata la palla”.
Questo sua dichiarazione fa capire come la testa (intesa come concentrazione e voglia di vincere e superare ogni difficoltà) possa fare la differenza. Immaginate una Ferrari scarica e demotivata. Ma, questo, per fortuna della Jomi non è successo perché ha una rosa competitiva, soprattutto, dal punto di vista mentale.
Poi, dopo un sospiro di sollievo ritorna coi piedi per terra e… “E’ stata una prestazione fantastica da parte della squadra anche se per me, entrare in partita, in questo tipo di partita, non era sicuramente semplice”.
Dopo questa vittoria il sogno scudetto diventa meno sogno e più realtà?
“Assolutamente si. Siamo prime a punteggio pieno, vogliamo continuare su questa falsa riga e chiudere anche il girone di ritorno da imbattute”.
Ma una prestazione del genere non ti fa sperare anche a indossare (di nuovo) l’ambita maglia della Nazionale?
“Bhe, Monika Prunster è il capitano della Nazionale- Comunque si, ho indossato la maglia azzurra in passato e spero di poterla indossare in futuro. È uno dei miei obiettivi ritornarci e sto lavorando tanto per raggiungerlo”.