EUROU21: Italia fa tris al Belgio, ma potrebbe non bastare. Gli azzurri passano se…
REGGIO EMILIA – Non basta una netta vittoria contro i pari età del Belgio per l’Italia under 21 per centrare la qualificazione diretta alla semifinali di categoria. A condannare momentaneamente gli uomini di Biagio è il netto 5-0 della Spagna ai danni della Polonia, che obbliga gli azzurrini a sperare in risultati favorevoli dagli altri campi.
Buon approccio di gara degli azzurri che si rendono già pericolosi al 7′ con Barella che, solo a centro area, su invito di Pezzella non trova la porta. Non sta a guardare il Belgio, che fa della verticalizzazione una delle sue armi preferite: al 11′ Lukebaio è ben innescato da un compagno, ma da posizione defilata trova la buona risposta del portiere azzurro. Al 17′ è Mandragora con un tiro dal limite a impensierire De Wolf, ma la palla si spegne di poco sul fondo. Per larghi tratti della gara sono gli azzurrini a fare la partita con il Belgio che si limita a difendere e tentare delle sortite offensive in contropiede, provando a sfruttare soprattutto la corsa di Bastien e la fisicità di Lukabakio. Nonostante le sortite offensive degli azzurrini siano spesso sterili, al 44′ sono gli uomini di Di Biagio a passare: torre di Pellegrini per l’accorrente Barella che, dopo un primo intervento di De Wolf su un suo colpo di testa, insacca a portiere battuto. Il primo tempo termina così con lo squillo vincente del centrocampista cagliaritano. Dopo l’intervallo, le squadre rientrano con gli stessi undici, ma al 53′ è l’Italia a raddoppiare: bel cross dalla sinistra di Pezzella e incornata vincente di Cutrone. I restanti minuti, fino al termine della gara sono per gli azzurrini di totale scioltezza, in attesa anche di notizie positive dalla gara tra Spagna e Polonia. Al 66′ ancora doppia occasione per l’Italia con Mandragora prima e con Cutrone poi che non calano il tris. Nonostante sia la formazione italiana a dominare in lungo e in largo è il Belgio a trovare la rete al 79′ con un perfetto tiro a giro di Verschaeren. Gli azzurrini non ci stanno e si rifanno sotto otto minuti dopo con Mancini che in occasione di un corner colpisce in pieno il palo. È solo il preludio al gol che arriva al 89′ con Chiesa abile a sfruttare una bella apertura di Tonali e chiudere l’azione in rete con un bel tiro a giro.
Italia migliore seconda se
DANIMARCA SERBIA finisce 2, X o 1 con vittoria massimo per due gol di scarto dei danesi
GERMANIA AUSTRIA finisce 1, X o 2 con massimo due reti di scarto per gli austriaci. In caso di vittoria per tre gol di scarto degli austriaci, si tiene conto delle sanzioni disciplinari riportate dalle compagini invischiate nella lotta per il secondo posto.
ROMANIA FRANCIA finisce 1 (con qualsiasi scarto di reti) o 2 (Francia vince con almeno 3 gol di scarto)
Cronaca a cura dell’inviato Giuseppe Mautone e note statistiche a cura di Corrado Barbarisi