Due su tre passano il turno e cominciano a sognare. All’Eurowinners cup impresa del Terracina BS che dopo essersi complicata la vita, subendo il 2 a 1 per colpa di un’incomprensione, riesce nell’impresa.
Il due pari arriva quando il cuore dei tifosi cominciava a battere forte per la paura. Poi arriva lo zampino di Flaminia Simonetti che rimedia e manda la sua squadra nell’extra time. Il CD Higicontrol Melilla comincia a tirare da tutte le posizioni, si rischia di capitolare come di siglare la rete del vantaggio. Tutto fermo. La pioggia cade copiosa. Il tempo passa ma le emozioni continuano ad essere tante. Poi arriva il vantaggio. Poi Flaminia Simonetti fa esplodere di gioia tutti e Melania Martinovic mette in ghiaccio lo champagne per festeggiare il passaggio del turno. 4 a 2 il finale.
Nei sedicesimi di finale le campionesse d’Italia del Lady Terracina, invece, si fanno superare dal Real Madrid in una partita combattuta ma, a nostro avviso, alla portata di capitan Naticchioni e compagne. La sconfitta per 5 a 4 pesa molto sull’umore e sulle aspettative della formazione laziale che, si aspettava tutt’altro destino.
Risponde con un successo la formazione calabrese del Lokrians Catanzaro che supera per 5 a 4 la forte formazione del CFP Caceres Femenino. Una super Barboza, tripletta per lei, ed una rete a testa per Giulia Olivieri, giocatrice esperta che vanta diverse presenze nella massima serie italiana di calcio a 11, e Roberta Diodato. Proprio la salernitana Diodato ci racconta l’emozione del suo primo gol in Europa: “Ne avevo fatto uno in Champions il primo anno, cioè 4 anni fa, quando la competizione venne disputata a Catania. Però questa è il primo gol in terra straniera”. Il gol del 5 a 3 che renderà vano la rete di Marina López García.