Fabio Caramel (Admo):”Donare agli altri è una fortuna! Invito tutti a farlo”
Qualche giorno fa abbiamo raccontato il gesto di Fabio Caramel, giocatore dello Spinea (Promozione veneta) che ha donato il midollo osseo ad una donna malata, con la speranza di poter salvare una vita umana. Contattato dalla nostra redazione il 25enne veneziano, che anche presidente dell’Associazione Uguale (che si occupa di realizzare specifici progetti dedicati alla disabilità), parla di “fortuna nel donare il midollo osseo”. E ci racconta il suo percorso che lo ha portato a compiere questo gesto di altruismo e di amore verso il prossimo:”Sono iscritto nel registro dei donatori da sei anni. Qui a Mestre, nel momento in cui doni il sangue, ti viene chiesta la disponibilità a donare anche il midollo osseo ed io ho accettato subito. Ho avuto la fortuna di essere chiamato, perchè è molto raro trovare una persona compatibile, addirittura parliamo di un caso su 100 mila. Ed io ho avuto questa fortuna. Quello che molto spesso si pensa è che l’operazione è dolorosa o invasiva, ma tutto si svolge con la massima sicurezza e si è seguita da un’equipe molto professionale e competente. Tutto avviene per vie periferiche, quindi si fa un prelievo del sangue, da questo prelievo una macchina riesce ad estrapolare solo le cellule staminali che servono per la donazione alla persona. E’ vietato conoscere il nome del ricevente, ovviamente mi auguro che la donazione sia andata a buon fine. Le probabilità parlano di una percentuale dell’80/85 per cento di buon esito. In tutto questo sono anche calciatore. Si è detto che ho fatto una scelta difficile perchè la mia squadra era impegnata con la prima in classifica, non è per niente vero! Nessuna partita di calcio può essere messa a confronto con la possibilità di salvare una vita”. Fabio ci tiene a sottolineare che “l’operazione non fa male e si svolge tutto in massima sicurezza. Il sacrificio, la difficoltà non è nulla rispetto a quello di salvare una vita”. Infine un accorato invito a donare:”Faccio un invito a tutti i ragazzi di fare un passaggio presso la sede dell’Admo più vicina a loro, perchè bisogna essere in tanti. Più siamo e più persone si possono salvare. L’associazione è presente in tutta Italia e può dare maggiori informazioni su come funziona la donazione”.
Fonte foto profilo FB Fabio Caramel
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