FINALE SCUDETTO JOMI VS. CONVERSANO: ASPETTANDO GARA 2, INTERVISTA DOPPIA A VESNA BENKOVIC ED EMANUELA AVALLONE
Mancano soli tre giorni dal fischio di inizio della gara -2 della finale scudetto di pallamano femminile tra Jomi Salerno e Indeco Conversano. La Redazione del Bello dello Sport propone oggi l’intervista doppia a Vesna Benkovic ed Emanuela Avallone, compagne di squadra ai tempi della Handball Salerno che, a metà anni novanta, interruppe lo strapotere del Cassano. Ecco l’intervista.
Come si affronta mentalmente una finale scudetto?
Emanuela Avallone: “Io ne ho giocata una sola e ci si arriva con la consapevolezza di aver dato tutto durante l’anno. Alla fine si può vincere o perdere ma ti giochi tutte le possibilità che hai”
Vesna Benkovic: “Come ogni altra partita. Cambia lo scenario e la tensione dell’importanza della gara che ti rende le cose più difficili”
Un pronostico sulla finale di gara 2 di domenica
Emanuela Avallone: “Non seguo molto. Ho incontrato Antonella Coppola qualche settimana fa e ho una sola sensazione: vincono le ragazze salernitane anche perché è difficile che a Salerno qualcuno possa fare risultato“
Vesna Benkovic: “Ovviamente dico Salerno ma la troppa tensione a volte può giocare brutti scherzi”
Ai tempi della mitica Handball Salerno quanto è stato importante il gruppo e se è possibile affermare che quella squadra ha gettato le basi dei successi degli anni successivi della pallamano femminile a Salerno
Emanuela Avallone: “Il gruppo è fondamentale. Dirò di più se io sono diventata un’ottimo pivot lo devo all’amica Vesna. Non potevo avere un soggetto migliore come compagna di squadra. Lei si è sempre prodigata ad insegnarmi. Quando lasciai Salerno la prima volta devo dire che piangevo perché non trovavo vicino a me tutte le amiche che avevo in squadra.
Vesna Benkovic: “Il gruppo è importantissimo ma non sempre ti fa vincere le partite. È fondamentale ma non l’unico ingrediente per vincere. Certo che quel gruppo “storico” ha gettato le basi, ha dato avvio ad un movimento vero e proprio. Che poi altre giocatrici hanno sostenuto e portato avanti, vincendo anche più della nostra “Handball Salerno”.
Senti ancora le tue compagne di quella squadra?
Emanuela Avallone: “Assolutamente si, ho ancora contatti con le compagne di quell’avventura bellissima”.
Vesna Benkovic: “Sento quasi tutte le mie compagne di squadra (salernitane e non) anche quelle delle altre squadre. È rimasta una profonda stima, il clima era diverso, le squadre erano più complete e i campionati più difficili”.
Emanuela Avallone: “Penso Antonella Coppola. A mio avviso può fare la differenza. Lei è una sicura protagonista”
Vesna Benkovic: “Tutte le ragazze in campo possono essere protagoniste”.
Chi o cosa deve temere la Jomi domenica?
Emanuela Avallone: “So che Conversano ha un bel gruppo per cui dico che la Jomi deve stare attenta a questo aspetto fondamentale di una squadra”
Vesna Benkovic: “La Jomi deve temere solo sè stessa!”
Servizio di Alfonso Pierro e Matteo Esposito