Classe 1979, 571 partite di campionato disputate tra C2, Serie D ed Eccellenza, Francesco Teti da quest’anno difende i pali del Derthona, squadra militante nel campionato Eccellenza Piemonte, storica piazza con un glorioso passato tra C e D e con presenze anche nel campionato cadetto alla fine degli anni trenta.

Un giocatore di esperienza, fisico ancora asciutto ed una certa somiglianza con Gigi Buffon. Segni particolari: goleador. Nell’ultimo turno di campionato, grazie ad una sua zampata, il Derthona è riuscito a pareggiare sul campo del Moretta. “Avevamo preso gol a 5 minuti dalla fine, per noi stava maturando una sconfitta immeritata”, esordisce Teti contattato telefonicamente dalla nostra Redazione. “Nonostante l’uomo in meno da mezz’ora, avevamo tenuto bene il campo e stavamo bene fisicamente. Il gol poteva spezzarci il morale. Poi nei minuti di recupero abbiamo creato qualche occasione, e proprio all’ultima azione della gara mi sono spinto anche io avanti. E’ stato un gol un pò fortunato, ho calciato di sinistro che non è il mio piede naturale, un tiro lento e preciso”. 

La decisione di spingersi avanti è stata sua: “Il mister era in tribuna perchè squalificato. Penso di avere l’esperienza giusta per decidere cosa fare in alcune situazioni di gioco. Ho ancora tanta voglia di vincere, una mia caratteristica. Ho lasciato la mia area di rigore, ho fatto una corsa su un nostro calcio d’angolo e ci è andata bene”.

Dopo il gol, il portiere-goleador ha ancora la forza di correre e di andare a festeggiare sotto la tribuna: “Ho corso verso i nostri tifosi, credo un centinaio, per gioire con loro. Ci seguono dappertutto e in casa arriviamo anche ad avere mille spettatori sugli spalti. Derthona è una piazza importante, una squadra molto seguita”.

Per immortalare questa prodezza, al termine dell’allenamento infrasettimanale, Teti ha offerto pizza a tutti i suoi compagni di squadra: “Mi hanno preso in giro perchè dicono che ho segnato grazie al mio malleolo. Forse sono inviodiosi perchè mai nessuno di loro è riuscito a segnare in questo modo (ride, ndr)”.

Teti non è nuovo a questi exploit. Oltre sette anni fa, esattamente il 21 gennaio 2012, quando vestiva la maglia della Novese, in Serie D, fu protagonista di un episodio simile: “Anche quella volta casualmente era lo stesso risultato di 2 a 1. All’ultimo minuto mi sono spinto avanti, più o meno la stessa zona di campo, ma quella volta ho colpito di testa. Un gol un pò fortuito, avevo preso la palla in tuffo con la mezza nuca e la palla andò in porta”.

Non vuole fermarsi, ha ancora tanta voglia di giocare e  di dare il suo contributo al Derthona per ritornare nelle categorie che le competono: “Ora siamo primi in campionato, ma siamo una neopromessa. L’obiettivo è raggiungere prima possibile i 37/38 punti che vogliono dire salvezza. Siamo un bel gruppo, possiamo toglierci tante soddisfazioni”.

Ecco il video del gol di Francesco Teti