Proprio nello stesso giorno in cui dodici top club europei annunciano la nascita della Superlega, nel campionato italiano di terza serie va in scena una bellissima pagina di fair play, un gesto che riconcilia con i sani valori dello sport.

Domenica 18 aprile, siamo a Gorgonzola, vicino Monza, in campo si affrontano la Giana Ermino e la Pro Patria. Entrambe le squadre lottano per un obiettivo: la squadra di casa cerca punti pesanti per uscire dalla zona play out, mentre gli ospiti sono a caccia dei punti per consolidare un posto tra i play off. La gara è spigolosa, un pò nervosa. La posta in palio è alta.

Al 26’ della ripresa,  con il risultato di 1-1, Riccardo Colombo, capitano della Pro Patria (ex giocatore della Salernitana con cui ha ottenuto una promozione in Serie B, stagione 2014/15), appena entrato in campo, si avventa su un pallone e cade in area di rigore. L’arbitro Andreano indica subito il dischetto, ammonendo anche il giocatore di casa Bonalumi, presunto reo del fallo.

Mentre i giocatori della Giana protestano vibratamente, Colombo si avvicina all’arbitro confessando di non aver subito alcun fallo. Gli avversari si complimentano con lui, mentre l’arbitro non può fare altro che rivedere la sua decisione e assegnare la rimessa dal fondo per i padroni di casa. La partita finirà in partita, un punto a testa, ma alla fine è stato lo sport a vincere grazie al gesto di Riccardo Colombo.

Fonte foto copertina pagina Fb Riccardo Colombo