Giovanni Nasta: “Campionato equilibrato, ma il livello della pallamano non si è alzato”
“Fondamentalmente c’è stata una redistribuzione degli elementi più importanti e si è dato più spazio alle giovani che hanno ben figurato agli Europei Under 17. Grazie a questi due fattori ogni squadra è più completa in ogni ruolo. Il tutto agevolato da un numero minore di squadre iscritte in massima serie”.
E’ coach Giovanni Nasta, in questa stagione all’Oderzo, a fare le carte a questo campionato di pallamano femminile.
Ma non tutti hanno fatto scelte oculate: “A Salerno sono andate via due centrali di esperienza come Landri e Rajic sostituite da un prospetto di 17 anni”.
E le altre?
“Brixen ha preso Losio e la Prunster, Cassano la Del Balzo, ad esempio, direi che il campionato è equilibrato ma dispiace che il livello non si è alzato. Tutti possono imbeccare in una giornata negativa ma tutte le partite sono aperte a qualsiasi risultato. Oggi non puoi più fare calcoli e non devi mai sbagliare gli approcci alle gare”.
A proposito di approcci e di gare strane. In pochi giorni Oderzo ha affrontato sia Brixen sia la PDO Salerno, cosa ne pensa Nasta di queste due squadre e delle due partite: “Noi abbiamo disputato un ottimo pre campionato e ci siamo mantenuti su buoni livelli fino alla gara di Bressanone dove abbiamo avuto cinque minuti di follia. Ma forse è anche colpa nostra, probabilmente, abbiamo pensato più alla partita contro Salerno che a quella contro Brixen. Ci tenevo a fare bene contro la Jomi e probabilmente non ho trasmesso gli stimoli giusti alla squadra per la gara di mercoledì. A pensare che abbiamo subito otto gol in quatto minuti e mezzo e abbiamo buttato una partita mi fa un po’ rabbia. Per fortuna ci siamo rifatti contro le Campionesse d’Italia in carica”.
Prossimo impegno di stagione, la Super Coppa: “Una partita che sarà diversa da quella vista in campionato a Salerno. Brixen si gioca la gara in casa e con due elementi che nella gara vinta dalla Jomi erano assenti. Poi ci sono altri aspetti da considerare: Salerno è abituata a vincere, mentre Brixen non vede l’ora di riportare un trofeo al femminile sulla sua bacheca. Bisogna capire anche se Salerno riesce a recuperare almeno Ilaria Dalla Costa. Insomma, ad oggi direi 55% Brixen e 45% Salerno”.
E poi ci sarà la Coppa Italia: “La nuova formula è interessante. Ci saranno tre raggruppamenti il 4 e 5 gennaio in casa delle prime tre del ranking. Le prime tre e la migliore seconda si giocheranno la final four a Siena”.
Di seguito la composizione dei gironi:
Gruppo 1: Mechanic System Oderzo, Cassano Magnago, Oj Solution Nuoro
Gruppo 2: Sudtirol Brixen, Suncini Ariosto Ferrara, Casalgrande Padana
Gruppo 3: Jomi Salerno, Alì-Best Espresso Mestrino, Leno
Foto: credit Mario Gherlenda