GOZZANO CALCIO: LA FAVOLA ITALIANA PROMOSSA, PER LA PRIMA VOLTA, IN LEGA PRO
“Gozzano è una cittadina di circa 6 mila abitanti ed è una società che ha circa 95 anni di storia. E’ stata promossa in D per la prima volta nel 1978/1979 ed è rimasta una stagione soltanto. E’ ritornata in D nel 2011/2012 per retrocedere dopo tre anni. Questa della vittoria è la terza stagione in D di fila (escluse le esperienze già citate – ndr) e negli ultimi tre anni abbiamo giocato e vinto i play off a Varese e quest’anno abbiamo vinto il Campionato. Ma il ringraziamento importante va fatto alla famiglia Allesina che ci permette di fare programmi poliennali cosa che oggi al calcio manca. Grazie al progetto siamo riusciti a vincere un girone che non era semplice superando compagini molto più blasonate (leggi Como e Varese su tute – ndr)”.
E’ Alex Casella direttore sportivo del Gozzano Calcio a condividere con i lettori del “Il bello dello sport” la favola della formazione piemontese.
Ma ci racconti il segreto del vostro successo: “la programmazione. Siamo retrocessi cinque anni fa dalla D. Smisi di giocare per passare a ricoprire il ruolo di Direttore Sportivo. Insieme ad Direttore Generale Diciannove e il Responsabile tecnico Lesina, siamo partiti programmando col primo obiettivo di tornare in D. Riuscimmo subito a risalire. Poi bisognava avere idee, capire che tipo di calcio si voleva esprimere e che tipo di calciatori potevano fare al caso di quel tipo di gioco, lavorare bene con i giovani e, non a caso, noi siamo una di quelle realtà che sfornano giovani promettenti. Ad esempio lo scorso anno abbiamo venduto Zerbin al Napoli e quest’anno abbiamo tre giocatori ambiti da società importanti come Petris, Evans e Tordini”.
Ma uno dei fattori importanti, da non sottovalutare è: “l’aspetto umano. Un giocatore importante deve essere proficuo al progetto che ci si pone. Bisogna capire se le caratteristiche umane e calcistiche possono essere più utili al collettivo che al singolo. Questa è la nostra forza che ci ha portati a fare 128 punti in un anno e mezzo”.
Una squadra così strutturata non può far almeno di un proficuo settore giovanile ed infatti, Alex, ci racconta: “Abbiamo cominciato a riorganizzarlo da circa 4 anni ottenendo degli ottimi successi. Nella nostra zona, tolto il Novara Calcio, rappresentiamo un punto di riferimento. Le fasce che a noi interessano di più sono i Giovanissimi ed Allievi che li prepariamo per la Juniores che, praticamente, sono già proiettati in orbita prima squadra. Il nostro obiettivo è quello di portare in prima squadra due o tre elementi a stagione e, devo dire, che questo ci stà riuscendo, tanto è vero che in prima squadra abbiamo tutti giovani che sono di proprietà del Gozzano Calcio e non di società professionistiche“.
Purtroppo non “abbiamo una struttura di proprietà – ci racconta Alex -“, ma “abbiamo in gestione un campo sintetico di allenamento adiacente allo stadio, una palestra attrezzata ed abbiamo creato un vero e proprio centro sportivo dove i ragazzi possono allenarsi comodamente. Non ultimo abbiamo una foresteria con servizio di ristoro per la prima squadra ed infatti quasi tutti pranzano e cenano nella nostra struttura”.
Una piccola realtà ma organizzata in modo professionale.
Dalla prossima stagione cosa vi aspettate?
“La nostra ambizione? E’ quella di partecipare e di poter esserci in una categoria Nazionale professionistica. L’altra soddisfazione è quella di potersi confrontare con squadre di città importanti che vantano un bacino di utenza di gran lunga superiore al nostro“.
FOTO DI COPERTINA: PAGINA FACEBOOK DEL GOZZANO CALCIO