Pioggia e nuvole a caratterizzare il sabato pomeriggio dei granata, metafora di una stagione che si auspicava differente dalle altre ma che continua a stentare portando la squadra di Sannino sempre più in basso. La Salernitana ferma la striscia continua di pareggi ma, ahimè, lo fa con una sconfitta che mette un serio punto interrogativo su tutta la gestione e le certezze del club. La Salernitana esce sconfitta dal fangoso Tombolato, dove l’ex Litteri con una doppietta regala i tre punti al suo Cittadella, sempre più solo al secondo posto.

Nella cittadina Veneta, Sannino schiera il solito 3-5-2. La partita è gestita subito dai padroni di casa, anche se la prima vera occasione da goal è di Massimo Coda, che in una situazione aerea viene fermato solo dal numero 1 del Cittadella. La partita cambia al 37′, quando Tuia riesce nel giro di sei minuti a guadagnare la seconda ammonizione, costringendo il Sig. Luigi Nasca di Bari ad estrarre il cartellino rosso; la Salernitana è in 10. La squadra di Sannino è sotto shock e dopo due minuti subisce il goal del momentaneo 1-0.

Nella seconda frazione di gara la Salernitana non ha neanche il tempo di pensare all’arrembaggio che arriva subito la doccia fredda, ancora l’ex Litteri va a segno, mettendo così il siggillo sui tre punti. Incredibile ma vero la Salernitana inizia a dare il meglio di sé proprio in inferiorità numerica e sotto di due goal, ma sbaglia l’incredibile sotto porta con il nuovo entrato Donnarumma. Nel finale la squadra veneta prova a calare anche il tris con Salvi, ma il palo salva la porta di Terracciano. Termina così 2-0 per il Cittadella, che condanna la Salernitana alle parti basse della classifica; adesso è crisi.