PISA – Alessandro Grandoni allenatore del Pisa ha rilasciato al “Bello dello Sport” un’intervista esclusiva su quella che sarà l’esperienza dei suoi ragazzi al Viareggio Cup.
Il girone non sarà certamente di quelli più agevoli, infatti, è stata sorteggiato col PSV Eindhoven, Sassuolo e Bologna, ma mister Grandoni cosa pensa del raggruppamento?
“Se parliamo di aspetto tecnico il girone per noi non è sicuramente facile. Sapevamo che avremmo avuto degli abbinamenti non facili anche perché gli stessi vengono effettuati facendo un sorteggio con teste di serie e differenziando i valori delle squadre a secondo i risultati ottenuti. Sarà sicuramente un banco di prova importante per i ragazzi ma servirà a loro di capire a che livello sono arrivati. La nostra squadra da gennaio ha cominciato un nuovo corso che, praticamente, è ripartito da zero cercando di organizzare qualche cosa di importante per il futuro. Noi andiamo a Viareggio con la volontà di fare bene e vivere un’esperienza importante cercando di uscire dal campo con grande dignità”.

Dalla prima squadra arriverà qualche rinforzo?

“Noi abbiamo alcuni ragazzi che si allenano costantemente in prima squadra con Gattuso ma che hanno l’età giusta per giocare nella formazione della Primavera. Innanzitutto, giocherà con noi Birindelli, classe ’99 e Giulio Favale, classe ’98, che parteciperà anche lui al torneo di Viareggio. Ribadisco che il nostro obiettivo è vivere con entusiasmo per cercare di far bene. La cosa importante è l’approccio alle gare per cercare di essere protagonisti in campo al di la del risultato finale. Quello che io chiedo è la presenza in campo cercando di dare il massimo. Se vuoi essere atleta devi saperti confrontare con gli altri soprattutto con chi ti è superiore. Questo serve a capire che per arrivare a quel livello ti occorre tanto lavoro e concentrazione”.

Chi, secondo lei vincerà il Viareggio?

“Bella domanda! credo che le squadre italiane siano favorite. Poi abbiamo anche il PSV che ha sempre avuto una grossa tradizione, ma alla fine credo che una delle formazioni italiane blasonate riuscirà a portare a casa il trofeo e mi riferisco alla Juve, Fiorentina o Atalanta.”

Utilizzerete i prestiti per rinforzare la squadra?

“Quest’anno il regolamento prevede la possibilità di poter avere cinque prestiti, noi ci stiamo pensando, ma lo prenderemo solo se ci sarà la possibilità di poter dare continuità al progetto, vale a dire se questo giocatore potrà poi essere nostro la prossima stagione.

Chi sono i giocatori più rappresentativi della sua rosa?

“I già citati Birindelli e Favale che a dicembre hanno anche esordito in B contro lo Spezia, grazie alle loro capacità, sono i nostri migliori elementi. A mio avviso, però, anche Degl’innocenti, proveniente dalla Fiorentina, e che è da tempo nel giro delle Nazionali minori può essere un elemento da tenere sotto osservazione”.

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