Stagione 1994/1995. A Piacenza nasce la “Lega della discordia”. Non si tratta di un’associazione o di un partito politico, bensì del campionato del Fantacalcio, forse uno dei più duraturi d’Italia da quando la Gazzetta dello Sport ha lanciato questo gioco. Un gruppo di amici, inizialmente sei, poi saliti ad otto, che ormai da 22 anni si ritrovano ad inizio stagione, ma anche con cadenza settimanale, per costruire le rose, vendere e acquistare giocatori, per darsi battaglia….fino all’ultima ammonizione. Ebbene sì, avete letto bene:”Quest’anno ho dovuto telefonare alla Gazzetta dello Sport perchè per mezzo punto avevo pareggiato una partita. Il problema è che per errore la Gazzetta non aveva riportato un’ammonizione. Per cui ho fatto notare l’errore e grazie a questo mio intervento sono riuscito a vincere la partita”. E’ Roberto Beltrametti, uno dei componenti del gruppo, a raccontare alla Redazione del Bello dello Sport questo simpatico aneddoto. Gli altri protagonisti sono Claudio Bongiorno, Oreste Lusardi, Filippo Riva, Stefano Lusardi, Mario Clementi, Pierangelo Boiardi e Cesare Maggi. “Il gruppo è composto da 4 juventini, due interisti, un tifoso del Bologna e un milanista”, ci continua Beltrametti che poi aggiunge:”Innanzitutto siamo un gruppo di amici. La nostra fantalega è partita con il campionato di Serie A 1994/95, anche se io sono subentrato qualche anno dopo, in sostituzione di un partecipante che si era fatto da parte per troppo stress! In sostanza viveva in modo stressante le partite domenicali. Personalmente, il fantacalcio mi ha reso più sportivo: infatti, pur tifando Milan, in squadra ho tanti giocatori di altre squadre per cui sono costretto a tifare anche per altre squadre!”.

Come siete organizzati ? “Abbiamo un Presidente, Oreste Lusardi, che ci tiene tutti in riga e ci richiama quando facciamo qualche errore. Raccoglie le formazioni settimanali e poi, con tanta pazienza, fa i conti come un bravissimo ragioniere”.

Come trascorri i week end calcistici? “Il fantacalcio mi ha cambiato il modo di vivere le domeniche, anche se ormai le partite sono spalmate su più giorni, ma io non me ne perdo una. Mi piazzo davanti alla Tv e mi godo lo spettacolo. Controllo prima le formazioni del mio avversario, poi monitoro la mia formazione. E’ tutto molto emozionante! La domenica sono inchiodato a casa, per cui se mia moglie vuole uscire si organizza da sola!”.

Ci spieghi come si svolgono le vostre aste ? “Nella nostra fantalega, alla fine di ogni campionato, possiamo trattenere in rosa al massimo 11 giocatori. Il giovedì che precede l’inizio del campionato ci ritroviamo per fare l’asta principale per formare le rose delle squadre. Ovviamente ogni partecipante ha i suoi crediti che gestisce come meglio crede. Poi, ogni venerdì, ci ritroviamo per fare un’ulteriore asta, per acquistare i giocatori che sono liberi oppure che vengono resi disponibili dai partecipanti. In pratica è un impegno settimanale fisso, quasi come un lavoro!”

E’ un gruppo di rivali-amici, che si ritrovano spesso, soprattutto in coincidenza delle partite di cartello della massima serie:”Quando giocano le partite più importanti, ci ritroviamo tutti e insieme guardiamo le partite”. Roberto ci confida che ha vinto ben 6 campionati, compreso quello attuale che ha stravinto con tre giornate di anticipo. Ecco cosa succede alla fine del campionato. “Alla fine del campionato andiamo fuori a cena e gli ultimi quattro della classifica offrono una mega cena ai primi quattro, oltre a preparare degli scherzi. Avendo vinto anche questo campionato, a tre giornate dalla fine, sto già pensando a quale scherzo preparare. Si vincono diverse coppe: una coppa per il campionato, una coppa di Lega e una coppa che ogni anno cambiamo e che a volte dedichiamo a qualche giocatore o attribuiamo a qualche ricorrenza particolare. Un ultimo particolare: gli ultimi due classificati, nel campionato successivo, prendono i nomi che verranno scelti per loro dagli altri 6 partecipanti”.

Il gruppo di amici a cena tutti insieme per Barcellona-Juventus

Il gruppo di amici a cena tutti insieme per Barcellona-Juventus

La classifica attuale della “Lega della Discordia”