Si ferma in semifinale la favola dell’Under 20 allenata da Evani. L’Italia parte benissimo e si porta immediatamente in vantaggio per effetto della quinta rete messa a segno da Orsolini in questo Mondiale sudcoreano: l’ex Ascoli riceve da Favilli e fulmina l’estremo difensore inglese. L’Inghilterra manovra lentamente e non riesce a pungere, mentre l’Italia riesce anche ad alleggerire la pressione con sortite di rimessa. Dimarco ha la chance del raddoppio, ma strozza il tiro al limite dell’area. I britannici salgono in cattedra a partire dalla fine della prima frazione di gioco, trascinati dal numero 10 Solanke: a fine primo tempo, sfiora il palo di testa ed impegna Zaccagno alla respinta coi pugni, mentre ad inizio ripresa semina il panico palla al piede e sfiora il palo alla sinistra del portiere italiano. Gli inglesi pigiano il piede sull’acceleratore, corroborati nella fase offensiva dal neo entrato Ojo, capace di scuotere i suoi dal torpore. Il talentino del Liverpool scheggia il palo sugli sviluppi di una punizione di seconda e costringe Zaccagno alla parata in stile Garella, coi piedi. Il pareggio è nell’aria ed arriva con Solanke, abile nel ribadire in rete una corta respinta di Zaccagno su cross di Kenny, precedentemente vicino al gol con un diagonale a fil di palo. L’Italia è alle corde e non riesce più a ripartire, mentre l’Inghilterra profonde il massimo sforzo e ribalta il punteggio con Lookman, bravo a risolvere una mischia in area battendo Zaccagno sotto misura. Solanke non è sazio e chiude i giochi a 2′ dalla fine, realizzando da fuori area grazie alla complicità di Zaccagno. L’Inghilterra si qualifica, dunque, per la finale contro il Venezuela, mentre l’Italia può comunque rallegrarsi per un cammino andato oltre ogni più rosea aspettativa e giocherà la finale terzo posto contro l’Uruguay.

fonte foto Tuttosport