La Jomi Salerno batte Ariosto Ferrara, una gara che nel risultato finale non ha lasciato dubbi ma i tecnici trovano sempre qualche cosa da migliorare o da limare nel sistema di gioco o nella gestione della partita.
Dragan Rajic della Jomi a fine partita dichiara: “Dietro questa vittoria c’è un duro lavoro. Non è facile sincronizzare il gruppo delle titolari con quelle delle giovani. Le giovani possono commettere degli errori e le ragazze più esperte devono aiutarle in questo processo di crescita. E’ l’unico modo per poter avere a disposizione elementi utili per la rotazione che occorre per gestire una gara. Voglio rimarcare il buon lavoro di Laura Avram con i giovani solo che sono tanti giovani e non possiamo aspettare che loro giochino dal primo minuto e quando gli avversari sono alti e fanno pressione. Oggi hanno fatto bene, ma non sarà sempre così, devono crescere molto e lavorare ancora tanto”.
Per terminare un commento sul capitano Coppola che nelle ultime gare ufficiali sta’ giocando anche in un ruolo non propriamente suo: “Antonella è un vero capitano e si sacrifica per la squadra. Oggi ha dato un ottimo contributo e spero possa avere prestazioni sempre importanti come quella di stasera”.
Carlos Britos, invece, non è soddisfatto della prestazione della sua squadra perchè: “Non abbiamo giocato all’altezza delle gare di preparazione in campionato. Ora dovremmo analizzare il video per capire quali sono stati i nostri errori. Devo fare i complimenti a Salerno ma noi siamo stati in campo solo pochi minuti durante la gara. Ho cercato tra primo e secondo tempo di spronarle a fare meglio. La mia squadra necessita di qualche elemento in più per la rotazione del roster. Il calo fisico è dovuto anche al grande caldo di oggi (ieri per chi legge)”.