JOMI SALERNO E CONVERSANO AD UN PASSO DALLA FINALE SCUDETTO? LE INTERVISTE ALLE PROTAGONISTE
Salerno e Conversano ad un passo dall’attesa finale scudetto, avversarie di turno permettendo. Tra poche ore si giocheranno le due sfide di ritorno come da calendario. Intanto dobbiamo sottolineare che la formazione pugliese ha vinto la sua sfida contro Cassano Magnago proprio allo scadere grazie ad una realizzazione di Giusy Ganga fermando, così, lo score sul 27 a 26 proprio in favore del Conversano.
Gara più morbida per Salerno che ha battuto, senza grosse difficoltà, Casalgrande con un “tranquillo” 29 a 20.
In esclusiva, per il nostro magazine abbiamo voluto sentire il parere di alcune delle “giovani” protagoniste di queste semifinali.
Bianca Ioana Barbosu (foto in copertina) in forza al Cassano così ci parla della sua sfida contro le vincitrici della Coppa Italia Conversano: “Prevedo una gara molto intensa, sarà una bella partita da vedere perché entrambe le squadre hanno la voglia di vincere. Non posso dire tanto, siamo due squadre che lottano fino alla fine e nella gara di oggi (domenica scorsa ndr) penso si sia notato”.
Vista la giovane età delle intervistate abbiamo voluto farci raccontare le loro emozioni di giocare così presto gare di una certa intensità e difficoltà. Così la Barbosu si racconta: “Ci sono un miscuglio di emozioni che non riesco neanche a spiegare. Però giocare i play-off è una grande esperienza che mi fa crescere come giocatrice”.
L’altra formazione sconfitta nella gara di andata dei play off è Casalgrande. Abbiamo chiesto a Giorgy Kere che si è così espressa: “Si sono sempre emozionata perché giocare i play-off contro la prima in classifica è sempre un onore. Nella partita di ritorno contro Salerno, io non prevedo nulla, noi daremo il 100% anche di più per ben figurare poi come andrà andrà”. Per quanto concerne le sue emozioni e sensazioni: “Io ho avuto la fortuna di fare tante altre esperienze, come quella della Nazionale, delle finali Nazionali e della finale scudetto under 16 qualche anno fa e under 18 lo scorso anno. Forse per questo non ho tanta ansia. Sto vivendo le partite serenamente cercando di dare il meglio di me, anche se sabato non ero molto in forma e, sopratutto cercando di divertirmi, imparare dai miei errori e arricchire sempre di più il mio bagaglio d’esperienza”.
Passiamo la parola ad un’altra giovanissima, vale a dire Erika De Somma, in forza alla Jomi Salerno: “Sulla carta la nostra dovrebbe essere una partita non difficile ma esperienze passate ci insegnano che non dobbiamo mai sottovalutare l’avversario e soprattutto questa partita poiché il Casalgrande è ben organizzato e potrà crearci difficoltà. Grazie la mia giovane età e grazie alla Pdo ho avuto già occasioni di giocare partite importanti. La mia forza sono le mie compagne di squadra che mi insegnano giorno dopo giorno tanti particolari per farmi crescere e riuscire a fare sempre bene in questo fantastico sport”.
E per finire Giada Babbo talento in forza al Conversano: “Sarà sicuramente una gara difficile perché il Cassano è una squadra giovane e ambiziosa fisicamente e tecnicamente ben preparata. Noi ci teniamo molto a ben figurare davanti al nostro pubblico e cercheremo di imporre il nostro gioco sin dall’inizio.
Per me ogni partita è importante soprattutto perché giocare mi diverte e mi fa stare bene. Non penso alla posta in palio, cerco solo di combattere insieme alle mie compagne e dare il massimo. Lottare per restare ai vertici non è mai facile ma credo che nello sport niente capiti casualmente. Solo con il lavoro e il sacrificio si ottengono dei risultati”.
Un grazie ad Isabella Ganfolfi per la collaborazione offerta