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Alla Jomi non riesce il miracolo in EHF Cup

L’urna non era stata benevola con la Jomi Salerno, questa era la sensazione subito dopo il sorteggio. Sensazione, poi, confermata dal campo dove il divario si è notato soprattutto nella velocità di esecuzione e nei movimenti dei terzini che, erano sempre pronti a trovare tiri insidiosi e di difficile lettura per i portieri. Al secondo turno, dunque, passa una delle favorite alla vittoria finale della competizione, lo Sport Club Municipal Craiova, che prende la gara come un buon allenamento e supera la formazione italiana per 29 a 17.

LA PARTITA

La Jomi, cerca di mantenere il ritmo partita imposto dalle ospiti (oggi era la squadra salernitana a disputare la gara casalinga come da calendario – ndr) e fino al 3 pari, dopo 8 minuti di gioco (grazie ad un sette metri di Manojlovic) tutto sembra funzionare alla perfezione, o quasi. Il tiro dai sette metri, vincente, non riesce a Dalla Costa che colpisce la traversa e non riporta le sue compagne, di nuovo, sul risultato di parità (4 a 3).
Il terzo tiro dai sette metri lo batte la cubana Gomez che sigla il momentaneo 5 a 4. Elisa Ferrari regala, grazie ad una bella parata, la palla del 5 pari che viene sfruttata dalla Gomez.
Da questo momento in poi lo Sport Club Municipal Craiova comincia a prendere le misure e non bastano gli ingressi di Casale, che in fase offensiva prende la posizione da pivot, e di capitan Napoletano, perchè le rumene cominciano a trovare spazi, per andare al tiro, con una certa facilità. Cosi, il coach salernitano è costretto a chiamare il time out per correggere qualche errore di posizionamento. Il tutto quando il risultato era sul 10 a 5 per le rumene.
Al secondo time out, sempre chiamato da Salerno, la differenza in campo è sempre più netta tra le due compagini con le rumene che sono avanti di sei reti (14 a 8). Alla ripresa del gioco la Ion trova subito una bella conclusione ma, questa volta questa volta, Salerno risponde subito e, al suono della sirena, la differenza di risultato resta sempre lo stesso (15 a 9).

SECONDO TEMPO
Parte forte la formazione dello Sport Club Municipal Craiova che in pochi minuti sigla due reti. La prima vera occasione per Salerno è quella che capita nelle mani della Gomez dai sette metri. La cubana non sbaglia. Ma tutti gli sforzi sono vani, Salerno non riesce a rientrare in partita perchè il gap resta sempre tra i sei e sette punti, fino a raggiungere anche i nove verso la fine della gara. Da segnalare la buona prova delle giovane Manojlovic che ha qualità e potenzialità per poter diventare un’atleta importante per il futuro.

Melanie Pernthaler, uno dei volti nuovi della Jomi

GARA DI ANDATA
Che il sorteggio di Coppa non era stato benevolo si sapeva fin dalla vigilia, ma uscire dal palazzetto del Sport Club Municipal Craiova col risultato di 30 a 21 è frutto di un impegno e una volontà ridurre, pian piano, il divario con le squadre più forti d’Europa. La gara di andata del primo turno di Coppa EHF non registra sorprese, dunque, e così la Jomi Salerno giocherà, oggi, gara due, con maggiore tranquillità consapevole di dover prendere il meglio di quello che si vedrà in campo.
Da aggiungere che lo Sport Club Municipal Craiova è una delle formazioni accreditate per la vittoria finale.

LA GARA

La prima marcatura dell’incontro è delle padroni di casa con Nikolic, ma immediata è la risposta delle salernitane con Romeo. Leggero allungo dello SCM Craiova che si porta sul 5-1, ma è ancora una volta è Romeo ad andare a segno per la Jomi Salerno siglando il 5–2. Le rumene raggiungono il massimo vantaggio di sei reti (11-5), divario col quale si chiuderanno i primi trenta minuti di gioco (15-9).
Buona la prova delle giovani Manojlovic e De Santis che, in questa frazione vanno a segno, entrambe, per due volte.
Nella ripresa la Jomi PDO Salerno tenta di rientrare in partita e riduce il divario a – 4 (15–11) grazie ad altre due reti, consecutive, di Manojlovic. Le salernitane tengono duro e fanno in modo che le padrone di casa non allunghino ulteriormente. Questo fino all’ ultimo quarto di gara quando poi, le rumene, allungano in maniera decisa fino a chiudere la gara sul 30-21 finale.

SCM CRAIOVA – JOMI PDO SALERNO 30–21 ( p.t. 15-9)

SCM CRAIOVA: Dzhukeva, Cace, Trifunovic, Selaru, Ion, Ticu, Curment, Nikolic, Chetraru, Orsivschi, Colac, Tudorica, Khavronina, Klikovac, Vizitiu, Zamfir. All: Burcea

JOMI PDO SALERNO: Ferrari, Trombetta, Dalla Costa 3, De Ciuceis, Gomez Hernandez 2, Fabbo 1, Romeo 4, Manojlovic 5, Pernthaler, Napoletano 2, Lauretti Matos, Casale, Bassanese 2, De Santis 2. All: Hrupec

Ilaria Dalla Costa: “La squadra è più giovane ma gli obiettivi non cambiano”

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).