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La Nazionale Volley sorde sogna il podio Olimpico

La Nazionale Italiana Volley Sorde ha sempre voluto e cercato un trattamento paritario con le altre Nazionali italiane di volley. Una forza di volontà, di abnegazione che non ha eguali ed oggi, sembra essere arrivato il momento per colmare questa lacuna, almeno dal punto di vista tecnico.
“Infatti, da un punto di vista dello staff direi proprio di sì!
Penso, con questi nuovi innesti, di avere la possibilità di poter raggiungere, di nuovo, i nostri sogni e obiettivi”.
E’ Alessandra Campedelli che, con grande entusiasmo, ci presenta le sue nuove “compagne” di avventura con le quali pensa di avere “un’intesa incredibile” anche perchè prima di tutto loro, in questo progetto, ci mettono il cuore prima della professionalità.

Simona Rinieri,
ex capitano della Nazionale italiana, con 405 presenze in azzurro e Campione del Mondo nel 2002 sarà l’assistent coach della Campedelli. Simona così si esprime al bello dello sport sulla sua nuova avventura: “Innanzitutto la scintilla è scattata quando coach Campedelli mi ha parlato e raccontato della Nazionale.
Ho avvertito la sua passione e dedizione per questo progetto. Pur avendo raggiunto ottimi risultati ritengo che ci sono dei margini di miglioramento tali che, forse, nemmeno le atlete pensano di avere nelle loro corde.
Quando mi ha detto che una delle cose che mancava al progetto era la percezione che le ragazze avessero bisogno di vivere l’esperienza in modo professionistico, mi ha chiesto di sfruttare tutte le mie esperienze per darle questa mentalità. Questo mi ha fatto pensare che fosse giunto il momento di rientrare nel mondo dello sport. Ancora, il fatto che non dover allenare, semplicemente, ma di utilizzare la mia esperienza per dare quel qualcosa in più a questa sfida mi ha presa completamente.
Sfida che ritengo bella ed emozionante e, non da meno, far crescere le donne che, spesso, non si rendono conto del loro potenziale”.
Loredana Bava,
è il Direttore Tecnico della Nazionale e così la descrive Alessandra Campedelli: “Non posso che ringraziarla per la fiducia che mi ha sempre dimostrato e, cosa dire, si è fidata di me lasciandomi scegliere il mio staff. Questo staff è la dimostrazione, qualora non fosse ancora chiaro, che la pallavolo è una sola anche perchè tre di noi (Rinieri, Campedelli e Pillittu ndr) sposano questo progetto dopo aver giocato ad alti livelli”.
Greca Pillittu,
allenatore in seconda, così viene descritta da coach Campedelli: “E’ un amica da oltre 15 anni, sarda di origini ma trapiantata da oltre 20 anni a Verona.
Ha tanta esperienza in diverse categorie e selezioni Regionali e lavora da sempre con i giovani.
Dal punto di vista tecnico è una sicurezza mentre dal punto di vista umano ancora di più. Il suo punto di forza è che ha un bellissimo modo di trasmettere le sue conoscenze e sarà un punto a nostro favore averla”.
Questo è il nuovo staff tecnico della Nazionale Italiana Volley sorde che è pronta a lanciare la sfida a tutte le prossime manifestazione e, soprattutto, alle Olimpiadi che si terranno in Brasile nel dicembre del prossimo anno.

alfonso.pierro@libero.it

“A volte un vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato” 
(Nelson Mandela).