LA PIZZA PUO’ ESSERE UN OTTIMO ELEMENTO PER CHI PRATICA SPORT. I CONSIGLI DELLO CHEFART ARTURO PAGANO
Per praticare uno sport a livello professionistico occorre anche mettere in preventivo qualche sacrificio culinario. Ad esempio la pizza non sempre viene inserita nelle diete degli atleti perché, spesso, gli impasti utilizzati non sono facilmente digeribili.
Ma lo chefArt Arturo Pagano ha studiato un nuovo impasto con farina multicereali macina pietra con l’utilizzo, rigoroso, del lievito madre a lunga maturazione programmata. “Questo impasto, racconta chef Pagano, risulta particolarmente digeribile in quanto è a basso indice glicemico essendo ricco di fibre e, da non sottovalutare, anche per il particolare procedimento di lavorazione. Questo impasto è decisamente indicato per gli sportivi, ovviamente, come piatto unico, meglio se accompagnato da verdure di stagione”.
Ci spieghi perché questo tipo di impasto può essere adatto alla dieta di uno sportivo?
“Gli esperti di nutrizione lo consigliano perché le farine integrali, multicereali sono a basso indice glicemico e ricche di sali minerali vitamine del gruppo B e vitamina E. Il condimento di olio extra vergine di oliva, ricco di polifenoli, insieme ai licopeni del pomodoro forniscono una buona quantità di antiossidanti”.
“La pizza fa parte della nostra cultura, continua lo chef salernitano, e non può mancare nella nostra dieta, ma, perché risulti più digeribile è necessario che abbia una lunga maturazione, oltre che una Lunga lievitazione. Il processo di maturazione inizia nel momento in cui si miscela acqua e farina ma avendo tempi lunghi 48/72 ore consente di usare pochissimo lievito evitando di sentirci gonfi e appesantiti. Durante la maturazione gli zuccheri complessi e le proteine vengono naturalmente scomposti in strutture più semplici attraverso la somma di tre processi enzimatici”.
FOTO IN COPERTINA: UNA DELLE SPECIALITA’ DELLO CHEFART ARTURO PAGANO