LA RIVINCITA DI LAURETTI MATOS: “QUESTO SCUDETTO E’ UNA GIOIA INCREDIBILE. LO DEDICO A MIO PADRE ED A MIO FRATELLO”
La giovane atleta in forza alla PDO Salerno era stata oggetto di un articolo a parte in occasione del rigore sbagliato contro Conversano in finale di Coppa Italia. Per lei scomodammo il testo de “La leva calcistica del ’68” di De Gregori, ricordandole che non è “da questi particolari che si giudica un calciatore”, riadattando e arrangiando il tutto in chiave pallamano. Il destino le ha regalato immediatamente l’occasione per riscattarsi ed a distanza di qualche settimana si è presa la sua rivincita personale, alla pari delle sue colleghe. Ancora in lacrime per festeggiare il tricolore, Lauretti Matos si è concessa ai nostri microfoni dopo il successo in gara 3 su Conversano: “Questo scudetto ci ripaga di quelli non vinti negli anni scorsi. Una vittoria entusiasmante, una gioia incredibile. Non ho parole per raccontarti cosa mi passa per la mente in questi attimi. Dedico questa vittoria importante a mio fratello che oggi mi ha sostenuto dagli spalti ed a mio padre che non è potuto venire”. Anche questo è “Il Bello dello Sport”
