LA S. C. ANIELLO GRANITO: “MI PIACE INSEGNARE LA PASSIONE PIU’ BELLA DEL MONDO”
La Scuola Calcio Aniello Granito nasce nel 2009 da un’idea del suo fondatore intenzionato a trasmettere ai bambini la sua passione per questo sport. “Questa passione si è manifestata sin da bambino e dopo aver disputato vari campionati dilettantistici nei paesi limitrofi a solo 17 anni lascio il mio paese e mi trasferisco a giocare con la Battipagliese e poi con la Cavese”. Così Aniello Granito ci racconta la sua avventura e la sua passione per il gioco del calcio.
Calca campi difficili, accumula esperienza che “Gli ambienti che ho frequentato sono vari e questo mi ha fatto fare tanta esperienza e, quando ho smesso ho pensato di provare a riversare ai piccoli iscritti alla mia scuola calcio, ma io cerco anche collaborazione, educazione, altruismo, è quello che chiedo ai miei allievi e, a dire il vero, riesco ad ottenere dei buoni risultati”.
Ora siamo al settimo anno di attività, com’è stata la risposta alle sue idee e alla sua passione?
“Dopo sei anni di attività della scuola calcio devo dire che il numero di iscritti è cresciuto a macchia d’olio, ma la soddisfazione e che da me non vengono solo i ragazzi del mio paese, ma anche tanti da tutta le zone limitrofe”.
Oggi la scuola calcio disputa 5 campionati dalle categorie dei pulcini, agli esordienti, fino ai giovanissimi ” e devo dire che mi stanno dando tante soddisfazione e sono il mio orgoglio, e l’orgoglio di chi vi lavora, ma sopratutto dei bambini, che restano al centro di questo progetto”.
La problematica delle strutture sportive non lascia scampo nemmeno alla scuola calcio di Aniello Granito: “Per quanto riguarda le problematiche delle strutture sportive devo dire che, noi ci alleniamo in un campo che ha più 50 anni”.
Ci sono dei ragazzi interessanti, secondo lei?
“Christian Ciotola, Fabrizio Flagella, Gianmauro Granito e Vincenzo D’Arienzo che sono tutti del 2000. Ma solo in tempo ci dirà se riusciranno ad andare avanti in questo mondo, difficile, del calcio”.